Lainate (Milano), 25 marzo 2020 - Il Terzo settore, fortemente provato dall’emergenza sanitaria, non si ferma e sperimenta forme alternative di lavoro e relazione. Sono in prima linea le cooperative sociali lainatesi Il Grappolo e Serena. Da casa in smart working, in ufficio (rigorosamente ai minimi termini) o in azione per le strade a garantire i servizi essenziali, gli operatori vanno in supporto alle amministrazioni pubbliche del Rhodense e del Legnanese, di aziende private e, soprattutto agli utenti.
"In questo momento così delicato – spiega Luca Tagliabue, presidente de Il Grappolo – in stretta collaborazione con la Protezione civile siamo il braccio operativo dell’amministrazione comunale rhodense. Ci occupiamo della produzione e consegna dei pasti, della spesa a domicilio, del ritiro e consegna dei farmaci. Le nostre realtà, come tante altre, sono state pesantemente toccate dalla situazione, ma cerchiamo di resistere".
Anche la Cooperativa Serena non ha lasciato sole le persone che durante l’anno segue nell’attività scolastica, nei servizi diurni e residenziali. "Chiuse le scuole, dal 24 febbraio le attività di supporto all’inclusione sociale degli allievi con disabilità si è interrotta – spiega Marco Zanisi, presidente di Serena – Per questo gli operatori hanno garantito reperibilità agli insegnanti e agli allievi, studiando modalità alternative per assicurare sostegno emotivo e didattico via skype, whatsapp, telefono. Per far sentire la loro vicinanza, sempre".