Cornaredo, Brian è un soccorritore da premio

Menzione speciale della Regione per il militare intervenuto su un grave incidente

Brian Barlocchi a Palazzo Lombardia

Brian Barlocchi a Palazzo Lombardia

Cornaredo (Milano), 21 novembre 2018 - Libero da servizio, è intervenuto su un grave incidente stradale all’imbocco della tangenziale Nord a Cinisello Balsamo. L’uomo che era a bordo dell’auto finita fuori strada era incosciente e aveva una profonda ferita alla testa. Lui ha prestato il primo soccorso e poi ha chiamato ambulanza e pompieri. Era il 17 novembre 2017. Per questa azione, Brian Barlocchi, 22 anni di Cornaredo, militare della Croce Rossa Italiana, ha ricevuto una Menzione speciale in Regione Lombardia, nell’ambito della “Giornata regionale della sicurezza e della fraternità stradale”.

"Sono stato premiato per un’azione senza che io lo chiedessi – racconta il giovane cornaredese –. Quel giorno avevo appena finito di lavorare nella postazione della Croce Rossa di Cinisello Balsamo e stavo rientrando a casa. Quando ho visto l’auto completamente distrutta mi sono fermato, l’incidente stradale era appena successo e non erano ancora arrivati i soccorsi. A bordo c’era un uomo, con l’aiuto di un camionista ho aperto la portiera, ho infilato i guanti e mi sono accertato delle sue condizioni, l’ho stabilizzato, poi ho chiamato la centrale operativa del 118 e quella dei vigili del fuoco". Un gesto spontaneo che Brian ricorda molto bene, ma per il quale non si aspettava nessun plauso. E invece giovedì scorso la telefonata del suo comandante: "Ero a Genova impegnato nei magazzini per i beni degli sfollati del Ponte Morandi, il comandante mi ha detto di rientrare a Milano che dovevo andare al Palazzo della Regione per ritirare la Menzione – spiega il militare –. Questo riconoscimento non è solo mio ma di tutta la mia categoria, di tutti i soccorritori che ogni giorno in silenzio fanno un lavoro stupendo ma spesso vengono dimenticati".

Brian ha scelto di fare questo lavoro, davvero particolare e unico, quando aveva 18 anni. Doveva fare un corso per ottenere la certificazione di soccorritore, in realtà quello è stato l’inizio della sua “professione”. "Mi è sempre piaciuto aiutare gli altri, con l’attestato di soccorritore professionista in tasca ho lavorato all’interno di Expo 2015. L’anno dopo, quando la Croce Rossa Italiana ha pubblicato il bando per la selezione di militari, ho partecipato e faccio un lavoro che mi piace tantissimo – conclude il 22enne –. Ora da un paio di giorni lavoro per la postazione di San Donato Milanese. Ho realizzato un sogno e questo sogno mi permette di incontrare tante persone e di fare esperienze indimenticabili, per esempio a Genova ho vissuto giorni intensi; nonostante la tragedia che ha colpito gli sfollati, la loro gentilezza mi ha colpito".