Il proliferare dei centri commerciali per la minoranza ostacola le vecchie botteghe
Arese (Milano), 7 giugno 2019 - Lunedì consiglio comunale aperto ai cittadini, ad Arese si fa il punto sul commercio locale: all’ombra del centro commerciale fra i più grandi d’Europa qual è lo stato di salute dei negozi di vicinato? Quali politiche ci sono a sostegno? Lo chiedono le minoranze, cercherà di rispondere l’amministrazione comunale (l’assemblea è convocata alle 21 al Centro civico Agorà di via Monviso 7), le parti interessate avranno spazio per il confronto e il dibattito. Una seduta straordinaria in “adunanza aperta”, richiesta dal gruppo consiliare “Lega Salvini premier” che sulla questione pensa non sia stato fatto abbastanza.
«Avevamo proposto di riaprire provvisoriamente piazza Dalla Chiesa. Per vedere se fosse cambiato qualcosa per i commercianti. Ma non l’hanno fatto, anzi, durante un consiglio hanno detto che i commercianti sono contenti. Per questo abbiamo chiesto una seduta aperta con loro, per sentirglielo dire in prima persona. Il centro storico di Arese sarebbe tutto da rivedere, anche perché la città ha una conformazione atipica. Non c’è un’unica area commerciale, ce ne sono tante: il Giada, Le Mimose, Gran Paradiso… Per questo è difficile fare degli interventi che accontentino tutti. E poi non esiste una «via dello shopping». Anche nella centrale via Caduti, ci sono solo Pompe Funebri e agenzie immobiliari» queste le critiche che sollevava il capogruppo del Carroccio Vittorio Turconi davanti al parlamentino.
"Il commercio locale è un tema che si sta molto a cuore - dichiara l’assessore al Commercio Roberta Tellini in vista della serata -. Facciamo incontri con i commercianti una volta al mese, stiamo lavorando molto per sostenere il commercio locale: eventi, bandi, riqualificazione dei luoghi e degli spazi, incentivi. Stiamo rivedendo il piano della sosta, per il 2019 è in via di definizione un nuovo bando a sostegno. Sarà interessante lunedì sera raccogliere le istanze dei commercianti che vorranno partecipare al consiglio, sarà un’occasione per interagire magari anche con quelli che non vediamo agli incontri cadenzati. Per noi il dialogo è aperto con tutti". La seduta verrà videoripresa, per chi resta a casa c’è la possibilità di seguirla in diretta e in differita sul canale Youtube del Comune.