Rho, Sos sicurezza: chiude il ponte di Mazzo

Il Comune: "Lavori di consolidamento urgenti". Richiesto un finanziamento anche al Ministero

Stop alla viabilità dall’8 febbraio

Stop alla viabilità dall’8 febbraio

Rho (Milano), 16 gennaio 2020 - "In questi anni in Italia abbiamo avuto troppi eventi drammatici legati ai ponti, noi preferiamo chiedere ai cittadini di sopportare i disagi per la chiusura del ponte di Mazzo piuttosto che mettere a rischio la loro vita". Così il sindaco di Rho, Pietro Romano, annuncia la chiusura del ponte viadotto, da sabato 8 febbraio, per un intervento di manutenzione straordinaria. "Abbiamo deciso di chiudere il ponte perché i lavori non sono più rinviabili. A febbraio scade il certificato di idoneità statica - aggiunge il sindaco -, a oggi non abbiamo avuto una risposta positiva alla richiesta di finanziamento ministeriale, ma non demordiamo perché il ponte riveste un’importanza strategica per la viabilità anche di Fiera e Mind".

Il progetto per il consolidamento strutturale del cavalcaferrovia prevede un costo di 4,5 milioni di euro. Il Comune ha ottenuto un mutuo dalla Cassa Depositi e Prestiti per il finanziamento di questo intervento in attesa di risposte alle richieste di sostenere l’intervento fatte a Città Metropolitana e il Ministero. "Il progetto prevede interventi di consolidamento statico di varia natura. I tempi di realizzazione sono di 16-18 mesi - dice l’assessore Vergani -. Si deve lavorare sopra le sedi ferroviarie con ben quattro binari e quindi è necessario operare nelle ore notturne o in giornate festive". Da ieri è iniziata la campagna informativa nei confronti degli automobilisti: "Ci scusiamo per gli inevitabili disagi - spiega l’assessore Forloni -. Abbiamo studiato percorsi alternativi su vie ad alto scorrimento come la Rho-Monza".