Carnevale, a Garbagnate ritornano i carri

Il Comune riscopre la tradizione. Lungo calendario di eventi

Carri di Carnevale

Carri di Carnevale

Garbagnate Milanese, 8 febbraio 2018 - Il lungo Carnevale di Garbagnate Milanese torna alla tradizione. Rivivono i carri e con la tradizionale pesca della trota per i bambini si festeggia per due weekend di fila: questo sabato programmi per i più piccoli e il 17 tutti in piazza.

Dopo il flop delle iniziative di Natale, il Carnevale è un nuovo banco di prova per l’amministrazione Barletta. Mentre detrattori e oppositori stanno tutti con gli occhi puntati, il sindaco sul programma sottolinea «due punti-cardine - dice -. Da una parte, è l’occasione per riscoprirsi comunità, per creare momenti di aggregazione, per stare insieme. Dall’altra parte rendiamo Garbagnate più viva». La sfilata dei carri allegorici, sabato 17, sarà l’evento-clou del Carnevale Garbagnatese 2018. Il programma messo a punto con le associazioni e la parrocchia è ricchissimo. Si parte dopodomani con “Il Carnevale Dei Bambini”: ritrovo alle 14.30 davanti alla Chiesa S. Giovanni Battista, da qui parte la sfilata della banda, direzione il laghetto “La Fametta” per la tradizionale pesca alla trota, con animazione e merenda. Sempre per i più piccoli domenica c’è “In Maschera Al Museo”, laboratorio di racconti per bambini dai 5 ai 10 anni a cura degli Amici del Museo del Siolo (A.Mu.Si). Per partecipare l’appuntamento è alle 15 in Piazza del Lavatoio.

Sarà invece uno spettacolo teatrale ad aprire i festeggiamenti di venerdì 16: alle 16.30, in Biblioteca va in scena “Un Mare Di Pirati”. Sabato 17 la sfilata degli attesissimi carri, accompagnati dal Corpo Musicale Santa Cecilia partirà alle 14.30 da via Gobetti. Arrivo in Piazza della Croce per il gran finale con dj, artisti di strada, musica, acrobazie e giocolerie. «Bambini e adulti avranno di che divertirsi - conclude il sindaco -, per questo ringrazio associazioni e parrocchia che, con entusiasmo, hanno aderito, mettendo a disposizione competenza e organizzazione. Non vedo l’ora di ammirare le mascherine, e sono curioso di scoprire cosa inventeranno i miei concittadini per il ritorno dei carri. Un momento di festa davvero molto atteso».