Bollate e la favola dei pavoni di Villa Arconati

Una domenica speciale per i visitatori della storica residenza

Giovanni e i pavoni

Giovanni e i pavoni

Bollate (Milano), 11 luglio 2020 - La favola dei pavoni e del loro custode sarà protagonista domenica 12 luglio nel giardino delle meraviglie a Villa Arconati di Bollate. "Fin dal Settecento gli aristocratici padroni di casa hanno sempre avuto uccelli esotici per stupire gli ospiti. Un tempo c'erano gli struzzi, le cui pregiate uova ancora oggi decorano la parte alta della Biblioteca Arconati, oggi abbiamo i pavoni", spiega la Fondazione Arconati.

La favola moderna inizia nella primavera 2019 quando una femmina di pavone, battezzata con il nome di Lulù, ha deciso di vivere nel giardino della Villa. I pavoni, però, sono animali che amano la compagnia e si lasciano morire di solitudine, se rimangono soli. Così la Fondazione ha deciso di prendere Agostino, un bellissimo maschio dal collo blu e dalla coda dai mille colori cangianti. L'altro protagonista della favola è Giovanni Allievi, un volontario che da anni si occupa del laghetto del Borgo di Castellazzo e degli animali che vivono qui, come anatre, germani reali e cigni. Quando Giovanni ha conosciuto i due pavoni ha iniziato a prendersi cura anche di loro. La scorsa estate il pavone femmina ha deposto quattro uova, due si sono schiuse e sono nati Piuma e Fiocco, battezzato così perché è bianco come la neve.

Domenica pomeriggio dalle ore 14 Giovanni accoglierà i visitatori per far conoscere la famiglia di pavoni. Il Giardino monumentale di Castellazzo, uno dei pochi esempi di giardino rinascimentale all'italiana e barocco alla francese di tutta la Lombardia, aperto tutte le domeniche dalle 11 alle 19, offre anche la possibilità di trascorrere una giornata in un luogo di storia, arte e natura. Per garantire la sicurezza i visitatori dovranno seguire semplici regole mentre i biglietti d’ingresso al Giardino sono acquistabili esclusivamente on-line sul sito della Villa, senza code e attese in biglietteria. All'interno della Villa c'è anche un punto ristoro e un bookshop.