Bollate, via Turati vuole rinascere: Aler e Comune incontrano i residenti

Sul tavolo gli interventi per combattere il degrado

Il degrado nei casermoni

Il degrado nei casermoni

Bollate (Milano), 3 marzo 2019 - Torna la speranza sul contratto di quartiere di via Turati 40 a Bollate, modello fallimentare di riqualificazione pubblica che conta troppe false partenze. La battaglia contro il degrado che si alimenta dentro e fuori il casermone Aler è stato al centro dell’incontro che si è tenuto in municipio. Riuniti gli inquilini dall’assessore alle Politiche sociali, abitative e Disabilità di Regione Lombardia, Stefano Bolognini, presenti il presidente Aler Milano Angelo Sala, il sindaco Francesco Vassallo e il deputato-consigliere comunale Fabio Massimo Boniardi. "Seguirò personalmente il cantiere", le parole del presidente Aler. "Ho fatto un sopralluogo per rendermi conto della realtà - ha detto Sala agli inquilini -. Questo caseggiato a differenza degli altri è stato firmato da un architetto di fama per cui qualsiasi tipo di intervento diventa difficoltoso perché c’è un vincolo da rispettare.

Ci troviamo, inoltre, a combattere con una burocrazia veramente imbarazzante". Due le imprese fallite su via Turati, una dopo l’altra. "Mi è stato chiesto di incatenarmi davanti agli uffici di Aler per cercare una soluzione, questo incontro credo sia la strada giusta: i lavori con tantissima difficoltà sono ripartiti. Dopo sei anni dall’avvio, voglio prendere questo momento come il nuovo inizio di una fase certa con tempi certi per via Turati", le parole del sindaco. E infine l’ammissione degli inquilini: "Siamo morosi e non vogliamo più sentircelo dire da Aler, da nessuno: le condizioni in cui stiamo e abbiamo vissuto parlano da sole". Per le famiglie, per lo più anziani, credere oggi alla ripresa dei cantieri è un atto di fede. Lo hanno sentito dire troppe volte.

L’incontro è stato l’occasione per fare il punto sulla nuova tempistica dei lavori di manutenzione straordinaria degli immobili di via Turati 40, per i quali la Regione ha stanziato 9,5 milioni di euro e Aler 3,1 milioni nell’ambito del Secondo programma regionale dei ‘Contratti di Quartiere’. Operazione trasparenza su via Turati, l’ha voluta chiamare l’assessore regionale. "Abbiamo voluto mettere a conoscenza gli inquilini - ha detto Bolognini - dello stato degli interventi perché queste opere che ristruttureranno i fabbricati porteranno valore anche dal punto di vista sociale".