Bollate, cliente ubriaco picchia la prostituta

Lei gli aveva rifiutato un rapporto sessuale

Ancora violenza sulle lucciole

Ancora violenza sulle lucciole

Bollate (Milano), 23 aprile 2018 - Era ubriaco e voleva avere un rapporto sessuale con una prostituta, quando lei si è rifiutata l’ha presa a schiaffi e le ha strappato la borsetta. La donna ha chiamato i carabinieri e lo ha fatto arrestare. E’ successo nella notte tra sabato e domenica in via Milano, a Bollate.

A finire nei guai un tunisino di 42 anni con precedenti penali che è stato arrestato con l’accusa di rapina. Secondo quanto ricostruito dai militari della Tenenza di Bollate, il nordafricano in evidente stato di ebbrezza alcolica ha avvicinato la prostituta, una 20enne romena, per contrattare con lei una prestazione sessuale. Quando la ragazza ha capito che il cliente era ubriaco lo ha respinto, dicendogli di andare via. Lui tutt’altro che rassegnato ha reagito in modo violento, l’ha colpita con schiaffi e l’ha rapinata della borsetta che conteneva documenti personali e 200 euro in contanti, l’incasso della serata. La 20enne, soccorsa da altre prostitute non si è persa d’animo, ha chiamato immediatamente le forze dell’ordine. Giunti sul posto i militari hanno ascoltato il racconto della vittima e la descrizione del rapinatore, che si era allontanato a piedi percorrendo una strada a fondo cieco poco distante. A quel punto, i carabinieri hanno bloccato il 42enne mentre stava uscendo dalla propria abitazione, dove aveva lasciato la borsa sottratta con forza, contenente il denaro indicato dalla vittima.

Bora e denaro sono stati restituiti alla prostituta, che fortunatamente non è dovuta ricorrere alle cure del pronto soccorso, mentre il rapinatore dopo l’identificazione in caserma è stato arrestato e ora attende il processo per direttissima presso il Tribunale di Milano.