Un frame del video
Baranzate (Milano), 25 marzo 2020 - “Baranzate è una comunità viva!”. L'emergenza sanitaria aumenta i bisogni delle persone più fragili, dentro le case del Comune più multiculturale della Città Metropolitana di Milano, il secondo d'Italia (76 nazioni presenti, una babele di 33 lingue diverse), nonché sede della II Casa di Reclusione di Milano-Bollate, si affrontano senza sosta anche le giornate anche più difficili mentre intorno sta cambiando tutto, anche il modo di essere comunità.
"In questo periodo di isolamento ci siamo resti conto di quanto valgono le relazioni, il contatto. Vogliamo raccontare questo periodo, questo nuovo modo di essere comunità realizzando un documentario, abbiamo bisogno di tanti video che raccontino le giornate e di come sono cambiate le abitudini per trovare un nuovo modo di conoscere e condividere", il messaggio dell'associazione La Rotonda che insieme alla parrocchia di sant'Arialdo e il suo prete don Paolo Sfeffano hanno deciso di raccogliere testimonianze della quotidianità trasformata dalla pandemia fra le famiglie di Baranzate. E' possibile inviare contributi video a: minori@larotonda.org.