Rho, è morto il ciclista travolto da un'auto pirata

Traumi fatali per l’81enne. Si aggrava la posizione dell'automobilista senza patente e scappato dopo l'impatto per andare alla festa della figlia

L'incidente è avvenuto sabato mattina

L'incidente è avvenuto sabato mattina

Rho (Milano), 18 settembre 2019 - Non ce l’ha fatta l’81enne investito sabato mattina mentre era in sella alla sua bicicletta in via Monti a Rho. Ricoverato in prognosi riservata all’ospedale Niguarda di Milano, è deceduto ieri pomeriggio. L’anziano aveva riportato molteplici fratture molto gravi, era stato operato sabato e ricoverato in terapia intensiva. Ieri le sue condizioni sono peggiorate, fino alla morte. L’automobilista che lo aveva investito, un 45enne di Rho pluripregiudicato, non si era fermato dopo l’incidente ed era fuggito senza prestare soccorso. Arrestato per lesioni gravissime e omissione di soccorso, è stato processato per direttissima lunedì mattina in Tribunale a Milano. Il giudice ha convalidato l’arresto con l’obbligo di firma. Ma ora con la morte del pensionato la sua posizione di aggrava. Sarà il magistrato a stabilire il nuovo capo d’imputazione.

Il gravissimo incidente era avvenuto all’incrocio fra via Monti e via Trecate. Il pensionato in sella alla sua bicicletta in via Monti era nelle vicinanze dell’incrocio probabilmente per attraversarlo e imboccare la ciclabile di via Trecate, quando è stato investito frontalmente dalla Suzuki guidata dal 45enne, che stava svoltando. Un impatto atroce. L'automobilista però anzichè fermarsi si è allontanato in direzione di Bollate. Sono stati alcuni testimoni a chiamare i soccorsi. Nello scontro la macchina ha proprio perso la targa e così un paio d’ore dopo l’uomo è stato rintracciato a Bollate dalla polizia locale e dagli agenti del Commissariato di Rho. La patente gli era già stata revocata nel 2013 sempre per aver provocato lesioni ad altri automobilisti. Dagli accertamenti sulla targa, la vettura è risultata intestata a un’altra persona. "Stavo andando al compleanno di mia figlia", ha detto l’uomo agli agenti. Ora il 45enne sarà chiamato a rispondere di un reato molto più grave. Sgomento e dolore a Mazzo di Rho dove il pensionato viveva ed era molto conosciuto.