Arese, spray urticante al centro commerciale: al vaglio le telecamere di videosorveglianza

Intanto è stato dimesso il ragazzo di 16 anni rimasto leggermente intossicato

L'indagine dei carabinieri

L'indagine dei carabinieri

Arese (Milano), 2 maggio 2018 - E' stato dimesso il ragazzino di 16 anni rimasto leggermente intossicato martedì pomeriggio al centro commerciale di Arese dopo aver respirato spray al peperoncino spruzzato da qualcuno sul vetro di un ristorante. Accompagnato in codice verde all'ospedale di Garbagnate Milanese è stato dimesso in serata dopo accertamenti medici. Intanto al vaglio dei carabinieri della Compagnia di Rho ci sono le immagini delle telecamere di videosorveglianza che potrebbero aver ripreso il balordo che probabilmente per divertirsi ha spruzzato lo spray sulla vetrata del ristorante tutt'altro che consapevole delle possibili conseguenze.

Per il momento non è stata trovata alcuna bomboletta spray nel locale dove è accaduto il fatto. L'allarme è scattato alle 16 in un ristorante dello shopping center quando sette persone, fra visitatori e dipendenti, hanno cominciato ad accusare lievi malori, in particolare attacchi di tosse e un forte bruciore agli occhi. Il 118 è intervenuto con due ambulanze e l’automedica. Quattro persone tra quelle che avevano lamentato i sintomi dell'intossicazione si sono allontanate dal ristorante e dopo aver respirato a fondo si sono sentire meglio, le altre tre sono state visitate sul posto e un ragazzino 16enne è stato accompagnato in ospedale. Sul posto i carabinieri di Rho e Arese, oltre ai vigili del fuoco, con il nucleo Nbcr, che non ha rilevato la presenza di sostanze tossiche.