Arese, i negozi di vicinato cambiano look

Dall’accordo sull’ex Alfa i fondi per il restyling dei distretti commerciali

Il rendering del distretto commerciale "Giada"

Il rendering del distretto commerciale "Giada"

Arese (Milano), 3 luglio 2018 - All'ombra del grande centro commerciale sorto sulle ceneri dell’ex Alfa Romeo, i negozi di vicinato cercano riscatto e si rifanno il look. Al via la riqualificazione dei distretti del commercio aresini, antidoto al grande mall. Il sistema del commercio cittadino ha cambiato pelle con l’arrivo nel 2016 del grande shopping mall. Durante i fine settimana è caccia al parcheggio nel piazzale del centro commerciale, tanto che per evitare code è stato appena approntato un sistema luminoso di segnalazione degli stalli liberi. Il Centro di Arese a poco più di due anni dall’inaugurazione cerca nuove attrazioni. Sarà realizzata qui la prima skydome di Milano su disegno dell’archistar Michele De Lucchi. E i negozi di vicinato che fine fanno? "Qualità e vicinanza al consumatore sono le chiavi per i negozi di vicinato insieme al rilancio", dice Giuseppe Augurusa, assessore al Commercio della prima era dell’amministrazione Palestra, che a inizio giugno, a pochi giorni dalle urne, approvava la convenzione che autorizzerà la riqualificazione del primo dei cinque distretti: “Il Giada”.

"Ciò è stato possibile a seguito di un lungo iter che ha visto il confronto con i rappresentanti del commercio e l’approvazione di piani particolareggiati. Iter avviato in tutti gli ambiti ma, a oggi, completato solo dai commercianti e dal condominio del Giada", prosegue Augurusa. Il finanziamento è imponente: 860.000 euro lordi. Si tratta di una quota dei 2,5 milioni del fondo per il commercio previsto dall’Accordo di programma dell’ex Alfa per rimediare agli effetti negativi sui piccoli negozianti prodotti dal centro commerciale. "Risorse che per la prima volta (e forse ultima) - dice Augurusa - potranno essere utilizzate anche a beneficio di aree private a uso pubblico, in parte già utilizzate per 255.000 euro per i bandi del commercio di prossimità". Vinte le elezioni, la seconda era dell’amministrazione Palestra (centrosinistra) ieri sera con il primo consiglio comunale ha avviato i lavori del nuovo mandato. Il Piano dei distretti va avanti e la delega al Commercio passa all’assessore Roberta Tellini. Fra i prossimi distretti in via di riqualificazione ci potrebbe essere le “Mimose” che ha presentato un progetto preliminare. Dal fondo rimane ancora almeno mezzo milione a cui attingere.