Vanzago (Milano), 15 aprile 2014 – Da anni è un cantante e musicista fra i più talentuosi della scena reggae italiana. Reduce dalla pubblicazione dell’ultimo disco «Real Vibes» è riuscito a imporsi anche sul palcoscenico di «The Voice of Italy», il talent show musicale di Rai2. Pietro Comite in arte Piero Dread, è nato a Torino 34 anni fa e vive a Vanzago. Superata la «blind audition» fa parte della squadra di J-Ax e da qualche giorno è al terzo posto tra gli artisti più letti sul sito ufficiale della trasmissione. Piero Dread ha iniziato a suonare la chitarra quando aveva solo sette anni, ha frequentato il Centro Professione Musica, dal 1998 organizza percorsi didattici per l’insegnamento di chitarra, armonia e musica d’insieme. Oggi insegna alla Ricordi Music School di Milano. 

Nel 2006 ha aperto insieme a Ruben Minuto e Nico Roccamo il «Vibes Point Studio productions» uno spazio che comprende sale prova e studio recording. È qui che lo incontriamo, tra Vanzago e Arluno, alla vigilia della seconda fase del talent. «The Voice è stato il mio primo provino. Ci sono arrivato tramite un amico dj che lavora in una radio e che mi ha suggerito di tentare questa avventura - racconta l’artista -. Sicuramente questa partecipazione mi sta dando una grande visibilità e sono contento di essere riuscito a portare il genere reggae a un pubblico più ampio rispetto a quello che abitualmente ascolta questo genere di musica».

A conquistare il coach J-Ax prima e gli altri giudici poi è stato un medley, eseguito solo con chitarra acustica, dei brani «No Woman No Cry» di Bob Marley e la hit «I’m Yours» di Jason Mraz. «È stato un momento molto emozionante, dietro le quinte avevo come sostenitori mia moglie e mio fratello», racconta l’artista. Si gode questo momento di «particolare successo» ma tiene a ricordare anche le tappe della sua carriera musicale. «Ho iniziato a suonare nei live club di Milano proponendo le canzoni più belle di Bob Marley, ho suonato su palchi di livello internazionale, prima da solo e poi con i Franziska. Con loro ho pubblicato tre album. Ho partecipato ai principali reggae festival di tutta Europa grazie alla vittoria nel 2007 del Rototom Sunsplash Contest». Dread ha collaborato con grandi artisti della scena italiana e internazionale come Laurel Aitken, Freddie McGregor, Africa Unite, Roy Paci e Nina Zilli. In attesa di vedere come finirà l’avventura di The Voice, Piero Dread continua il suo percorso anche nei «luoghi sacri» della musica: il 19 aprile sarà a Milano (Circolo Magnolia) per le finali del Rototom Reggae Contest. 

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