di Roberta Rampini

Vanzago, 24 dicembre 2012 - Il quarto binario, nella tratta Parabiago-Rho, non si farà. Il Consiglio di Stato ha respinto l’appello di Rfi e della Regione Lombardia confermando la sentenza del Tar che annullava la delibera del Cipe n°33 del 13 maggio 2010 relativa al progetto definitivo del quarto binario.


«Abbiamo vinto - scrive il Comitato civico Rho-Parabiago, in una breve nota stampa -: oggi è un bel giorno per noi e per l’Italia. Si chiude finalmente una battaglia durata tre anni». La notizia è arrivata nella tarda serata di sabato ai rappresentanti del comitato di cittadini contrari all’opera da 400 milioni di euro: ieri mattina ha fatto il giro del paese. «Siamo contenti e soddisfatti, non è stato facile opporsi a Regione e Rfi, ma anche il Consiglio di Stato ci ha dato ragione, ha confermato che la procedura era sbagliata - spiega Alberto Maggioni, portavoce vanzaghese del Comitato -.

Ringraziamo tutti i cittadini che con determinazione hanno creduto in questa battaglia e che si sono autotassati per pagare gli avvocati. Certo è una cosa ingiusta considerato che anche gli avvocati della Regione Lombardia sono stati pagati con i nostri soldi». Si tratta di una vittoria importante per i cittadini e per il territorio. Una sentenza storica: un comitato di cittadini infatti è riuscito a bloccare un’opera che Regione e Rfi volevano a tutti i costi. A loro dire fondamentale per Expo 2015 e per l’intero Paese.
 

IMPEGNO PREMIATO «Probabilmente questo può essere da esempio ad altri comitati cittadini che si sentono impotenti di fronte all’arroganza delle istituzioni - conclude Maggioni -. Volevano farci credere che il progetto e l’iter erano corretti e invece sono stati bloccati prima dal Tar e ora dal Consiglio di Stato». Il Tribunale amministrativo regionale, infatti, aveva contestato che il progetto preliminare era di tre binari mentre quello definitivo era diventato di quattro, «in un contesto urbanistico non idoneo per l’opera».

Inoltre, aveva riconosciuto che anche la valutazione di impatto ambientale allegata al progetto è stata fatta su tre e non quattro binari. In appello anche il Consiglio di Stato ha «sposato» le ragioni dei cittadini e confermato la sentenza del Tar. «Il Consiglio di Stato ha confermato la scorrettezza della procedura seguita da Regione e Rfi, ha sancito la legalità, ha ribadito che le procedure e le regole vanno rispettate, da tutti - dice il sindaco di Vanzago, Roberto Nava -. Il progetto del quarto binario viene definitivamente archiviato fortunatamente per Vanzago che non subirà alcuna devastazione. Mi complimento con il Comitato di cittadini che con determinazione ha portato avanti la battaglia».
 

roberta.rampini@ilgiorno.net