Salvini: "No a un governo con tutti dentro"

Il segretario leghista: "O c'è un governo serio che si dà alcuni punti da portare avanti e li fa, o io al governo con Zingaretti, Renzi, Di Maio non vedrei cosa potrei farci"

Il segretario della Lega Matteo Salvini

Il segretario della Lega Matteo Salvini

Roma, 28 gennaio 2021 - Secondo giorno di consultazioni, dopo le dimissioni del premier Giuseppe Conte. Dal leader del Carroccio Matteo Salvini arriva un duro affondo: "Spero che finisca quanto prima questo teatrino della compravendita dei senatori e dei litigi tra Conte e Renzi. Da settimane c'è un governo fermi, litigioso, incapace. Non si può andare avanti cosi'". "Confidiamo nel presidente Mattarella, che penso non tolleri ancora a lungo questa caccia ai 'viandanti', stanno cercando dei profughi, non dei responsabili" ha proseguito. "L'Italia non merita questo: o c'è un governo che ha i numeri per governare, o la parola, in democrazia, spetta agli italiani, al voto", ha concluso.

Per il segretario della Lega "quelli che parlano di governo di salvezza nazionale spesso pensano alla salvezza della propria poltrona. O c'è un governo serio che si dà alcuni punti da portare avanti e li fa, o io al governo con Zingaretti, Renzi, Di Maio non vedrei cosa potrei farci". Per Salvini in primo luogo si dovrà sgombrare il campo dal nome di Conte: "Mattarella domani ci chiederà se siamo dispoposti a sostenere un governo Conte, visti i disastri che ha fatto risponderemo compattamente di no".  Dopo "proporremo a chiunque alcuni punti che sono fondanti per il centrodestra".

Salvini ha poi ribadito: "Centrodestra allargato a Renzi? No, mi vedete al governo con Renzi? Io al governo con Renzi non ci vado". Quanto al Pd, "perde sempre le elezioni, perchè deve stare sempre al governo?". Insomma, "spero finisca quanto prima questo teatrino e spero che gli italiani possano esprimersi quanto prima o quantomeno che possa esserci un centrodestra che torna protagonista. Abbiamo dimostrato buonsenso anche all'opposizione, facendo approvare tante norme a favore di famiglie e imprese, da settimane c'è un governo fermo, litigioso confuso, incapace, non si può andare avanti così. Abbiamo voglia di fare, di aiutare, di proteggere, di correre".