Regionali Lombardia 2023, Santanché: non mi candiderei, ma sono a disposizione del partito

La coordinatrice lombarda di FdI: "Aspettiamo di sapere cosa farà Fontana"

Daniela Santanché

Daniela Santanché

Milano - Potrebbe essere Daniela Santanché une duellanti alle prossime regionali lombarde in programma nel 2023?"No, se proprio devo essere sincera dico di no. Poi ognuno di noi, ogni dirigente di Fratelli d'Italia, fa quello che serve al partito, io sono sempre a disposizione di quello che serve a Fratelli d'Italia". Così la senatrice e coordinatrice regionale di Fratelli d'Italia in Lombardia ha risposto a chi le ha chiesto a margine di una conferenza a Palazzo Marino, sede del Comune di Milano, se sarebbe disposta a candidarsi come governatrice.

"Noi diamo una grande importanza alla coalizione e lavoriamo come stiamo facendo adesso, tra qualche mese si vota in moltissimi comuni, in Lombardia in tre capoluoghi dove il centrodestra si presenta unito - ha aggiunto parlando della scelta del candidato da parte della colazione di centrodestra -. Abbiamo detto che noi candidati di personalità capaci e che potrebbero far bene ne abbiamo, e quindi aspettiamo di sapere cosa farà Fontana ma soprattutto di sederci con gli alleati e capire come deve essere il prosieguo". 

"Se a Roma ci sono delle difficoltà con i nostri alleati, e non le nascondiamo, in Lombardia abbiamo fatto gli accordi in quasi tutti i comuni dove si va al voto e auspichiamo di farlo anche in Regione - ha concluso -. Perché arrivare tardi significa poi non convincere i cittadini, mi auguro che da ciò abbiamo tratto degli insegnamenti e che quindi partiremo nel momento giusto, presentandoci con un programma"