Moby Prince, 30 anni fa la tragedia. Mattarella: sia un monito

Il presidente della Repubblica chiede di "fare piena luce" sulle responsabilità "del disastro più grave della storia della nostra navigazione"

La Moby Prince incendiata dopo la collisione con la petroliera

La Moby Prince incendiata dopo la collisione con la petroliera

Roma, 10 aprile 2021 - Il presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, ha ricordato la tragedia della Moby Prince al largo del porto di Livorno nel giorno del triste anniversario: "Ricorrono trent'anni dall'immane tragedia che coinvolse il traghetto Moby Prince. Centoquaranta persone, passeggeri ed equipaggio, persero la vita in seguito alla collisione con una petroliera e all'incendio che ne scaturì. Il primo pensiero è rivolto alle vittime, alle tante vite improvvisamente spezzate di adulti e di giovani, e al dolore straziante dei loro familiari, che si protrae nel tempo e ai quali rinnovo la vicinanza e la solidarietà della Repubblica. È stato il disastro più grave nella storia della nostra navigazione civile. Il popolo italiano non può dimenticare. Come non dimentica la città di Livorno, che vide divampare il rogo a poche miglia dal porto e assistette sgomenta alla convulsa organizzazione dei soccorsi e al loro drammatico ritardo".

Il presidente Mattarella si è espresso anche sulle cause di quella tragedia: "Sulle responsabilità dell'incidente e sulle circostanze che l'hanno determinato è inderogabile ogni impegno diretto a far intera luce. L'impegno che negli anni ha distinto le associazioni dei familiari rappresenta un valore civico e concorre a perseguire un bene comune. Il disastro del traghetto Moby Prince è monito permanente per le autorità pubbliche e gli operatori, chiamati a vigilare sulla navigazione e a garantirne la sicurezza".

Sicurezza come obiettivo principale da perseguire: "Rispettare gli standard stabiliti, sforzarsi di elevarli, assicurarne una corretta applicazione sono responsabilità indeclinabili, che sole possono consentire l'esercizio di un pieno diritto da parte dei cittadini e portare così beneficio all'intera societa'".