Antonio Misiani (Pd) con il sindaco di Milano Beppe Sala
Milano - Tre sole bandierine per il centrosinistra in Lombardia, dove il centrodestra ha la maggioranza assoluta e ha staccato il centrosinistra di oltre 23 punti percentuali. Tre vittorie, non a caso, ottenute nei collegi centrali di Milano città, ancora roccaforte del centrosinistra. La prima delle tre vittorie dei progressisti è all'uninominale al Senato, nella circoscrizione di Milano Buenos Aires, dove con il 39,07% delle preferenze è stato eletto Antonio Misiani, davanti alla leghista Maria Cristina Cantù con il 33,28 e a Ivan Scalfarotto che, con il terzo polo, ha ottenuto il 16,33% dei voti. Quella del responsabile economico del Pd è l'unica vittoria all'uninominale per Palazzo Madama del Pd in Lombardia, dove il centrodestra è arrivata al 50,66% dei voti, il centrosinistra si è fermato al 27,22, il Terzo polo ha sfiorato il 10% (9,96%) e il Movimento 5 stelle ha ottenuto il 7,23.
La seconda vittoria della coalizione che si opponeva ai conservatori è al collegio uninominale Camera Milano centro: l'esponente di +Europa Benedetto Della Vedova, con il 37,9%, ha battuto il centrodestra con Giulio Tremonti (in quota Fdi) con il 30,3%, davanti alla candidata di Azione Pastorella è al 23%. Sempre a Milano, per il centrosinistra Bruno Tabacci con il 38,52% delle preferenze ha superato di misura (nel collegio Bande Nere) il parlamentare di Forza Italia Andrea Mandelli (35,35).
Tra le sconfitte più brucianti per il centrosinistra in Lombardia, anche dal punto di vista simbolico, c'è quella a Sesto San Giovanni, ex Stalingrado d'Italia. Qui, la sfida nel collegio che comprende Sesto San Giovanni, Alto Milanese e i Municipi 8 e 9 di Milano città, contrapponeva due personalità politiche che non potrebbero essere più distanti dal punto di vista storico e familiare.
A Sesto San Giovanni, Isabella Rauti ha vinto la sfida per il Senato al collegio uninominale dove ha ottenuto il 45,4% dei voti contro il 30.80 di Emanuele Fiano. Un successo schiacciante per l'esponente di Fdi, figlia di Pino ex segretario del Msi, fra i fondatori della Fiamma tricolore rispetto all'ormai ex deputato Pd, figlio di Nedo Fiano, sopravvissuto ad Auschwitz. Una sfida fin dall'inizio molto difficile per il deputato Pd, che ha confermato la svolta a destra nel Comune alle porte di Milano. Sempre al Senato in Lombardia un'altra esponente di Fdi ha sconfitto un esponente del Pd: a Cremona la coordinatrice regionale Daniela Santanché ha ottenuto il 52,17% dei voti contro il 27,3% di Carlo Cottarelli.