Guerra in Ucraina, Speranza: "Serve un Recovery come col Covid per rispondere alla crisi"

Il ministro della Salute: "L'Europa ha fatto un investimento senza precedenti sulla sanità, sia l'esempio"

Roberto Speranza

Roberto Speranza

"Dal Pnrr arriveranno venti miliardi in un colpo solo, e oggettivamente nella storia del servizio sanitario nazionale non si erano mai visti prima. L'Europa fa la scelta del Recovery in maniera fortissima e fa un investimento senza precedenti, e venti miliardi saranno sulla sanità. Bene, ma oggi io sono tra quelli che dice: attenzione, perché il Covid è stato un colpo, ma la guerra in corso non è uno scherzo. Io sono tra quelli che pensano che l'esempio del Recovery come linea di risposta dell'Europa a una crisi tremenda forse dovrebbe essere guardato anche per la guerra perché gli effetti economici e sociali non sono poca cosa". Lo ha detto il ministro della Salute, Roberto Speranza, intervenendo agli "Stati generali della Salute in Toscana", a Firenze.

Sull'argomento, poco prima, le parole di Ursula von der Leyen in conferenza stampa a Kiev: "La Ue è pronta ad aiutare l'Ucraina a rinascere dalle ceneri. Deve essere un processo completamente gestito dagli ucraini, ma offrendo loro la lunga esperienza su come gestire queste situazioni, in particolare come gestire investimenti e riforme". La presidente della Commissione europea ha poi proseguito: "Abbiamo gli stessi obiettivi vogliamo incanalare gli investimenti ed ottenere investimenti in modo da migliorare la vita degli ucraini. Ricostruiamo l'Ucraina,così da renderla attraente per gli investitori". E ancora: "Naturalmente sosteniamo l'Ucraina nel suo cammino verso l'Europa. Per questo è importante avere la combinazione di riforme ed investimenti. Si sta lavorando notte e giorno, senza sosta per velocizzare il processo".