Elezioni politiche 2018, la Lega in Lombardia con Bongiorno, Bossi e Calderoli

Nelle liste new entry, big e un piccolo gruppo di fedelissimi "salviniani" lombardi

Giulia Bongiorno in corsa per la Lega: l'annuncio con Salvini (Ansa)

Giulia Bongiorno in corsa per la Lega: l'annuncio con Salvini (Ansa)

Milano, 29 gennaio 2018 - Elezioni politiche 2018, i capilista che la Lega schiera al Senato in Lombardia sono Matteo Salvinia Milano, Roberto Calderoli a Bergamo-Brescia, Umberto Bossi a Varese-Como-Lecco, e Giulia Bongiorno in Brianza. E' quanto emerge dalle liste depositate alla Corte di appello di Milano, quando ancora il partito non ha reso noto gli elenchi.

Matteo Salvini conferma che non tenterà la sfida dell'uninominale ma si candiderà, invece, nel plurinominale al Senato in cinque circoscrizioni in tutta Italia (dalla Sicilia alla Lombardia). La squadra che il segretario leghista - alle prese per la prima volta con la compilazione delle liste per le politiche - intende portare con sé a Roma è composta da alcune new entry annunciate nei giorni scorsi, come l'avvocato Giulia Bongiorno e l'economista 'no euro' Alberto Bagnai (oltre ai collaboratori noti, Claudio Borghi e Armando Siri), diversi parlamentari uscenti, sindaci e amministratori locali, oltre a un piccolo gruppo di fedelissimi "salviniani" lombardi con i quali Salvini è "cresciuto politicamente", a Milano o nei Giovani padani. Oltre ai suoi due vice, il lombardo Giancarlo Giorgetti e il veneto Lorenzo Fontana (che dovrà traslocare da Strasburgo), Salvini ha poi confermato le candidature di Roberto Calderoli e Umberto Bossi, rispettivamente capilista al Senato Lombardia 2 e Lombardia 3. Se per il responsabile organizzativo della Lega la ricandidatura era ampiamente attesa, più sofferta la conferma del senatur, quasi sempre critico in passato in merito alla svolta "nazionale" impressa dal suo successore.

Presenti nelle liste - che però il partito non ha diffuso ufficialmente - anche l'ex vice segretario dell'Ugl, Claudio Durigon, e il segretario del sindacato autonomo di polizia, Gianni Tonelli. E il segretario nazionale del partito sardo d'azione, Christian Solinas (Senato, capolista al plurinominale in Sardegna e terzo in Lombardia 04).

Per quanto riguarda i parlamentari  uscenti, sono pochi quelli non confermati, tra cui il presidente del Copasir, il bergamasco Giacomo Stucchi.  Mentre per il camuno Davide Caparini, Salvini avrebbe pensato ad altro incarico di prestigio. In corsa per un nuovo mandato i capigruppo uscenti di Camera e Senato, Massimiliano Fedriga (capolista Friuli 01) e Gian Marco Centinaio (uninominale Pavia). Nel gruppo di fedelissimi confermate le candidature in "buone" posizioni di collaboratori e compagni di percorso politico di Salvini, come l'ex segretario milanese della Lega Igor Iezzi, il responsabile della comunicazione  della campagna elettorale e capogruppo a Palazzo Marino Alessandro Morelli, il vice presidente uscente del Consiglio lombardo Fabrizio Cecchetti, il coordinatore del Movimento Giovani padani Andrea Crippa e il capo segreteria dell'europarlamentare milanese, Eugenio Zoffili. 

Tra le donne, oltre a Bongiorno - candidata al Senato capolista in Lazio 2 Lombardia 5, Piemonte 1, Sicilia 1 e seconda dopo Salvini in Liguria 1 -, si segnalano gli assessori lombardi Claudia Terzi e Simona Bordonali, capilista alla Camera nei loro collegi plurinominali (Bergamo e Brescia). Nel plurinominale al Senato, Bergamo, al terzo posto Toni Iwobi, responsabile di origini nigeriane del dipartimento sicurezza e immigrazione del Movimento.