Meme elezioni politiche 2022: Di Maio, Letta e Salvini. L'ironia corre sul web

Già dopo i primi exit poll, si dava per certa la vittoria del centrodestra, con Fratelli d’Italia primo partito. Subito gli utenti hanno iniziato a commentare i risultati sui social

Elezioni, i meme più divertenti

Elezioni, i meme più divertenti

Milano, 26 settembre 2022 - Elezioni politiche 2022: chiuse le urne domenica sera alle 23, è iniziato lo spoglio. Già dopo i primi exit poll,  si dava per certa la vittoria del centrodestra, con Giorgia Meloni e Fratelli d’Italia primo partito. Subito sui social gli utenti si sono scatenati e hanno invaso le bachece virtuali commentando con ironia i risultati. Luigi Di Maio ed Enrico Letta sono stati i due politici presi più di mira. Il primo costretto a uscire dal Parlamento, ministro degli Esteri e leader di Impegno Civico che ha ottenuto 41.743 voti che rappresentano il 24,4, perdendo con Sergio Costa, Movimento 5 Stelle, che ha vinto la corsa all'uninominale nel collegio Napoli U02. Il secondo finito nel mirino con degli aut-aut e il claim della campagna 'Scegli'. Non l'ha scampata neppure Matteo Salvini, che ha visto crollare la sua Lega. Vitima di Twitter anche la vincitrice Giorgia Meloni.

La sconfitta di Luigi Di Maio

Tra i grandi sconfitti di queste elezioni politiche c’è Luigi Di Maio, ex dirigente del Movimento 5 stelle da cui si è distaccato poco prima delle elezioni per fondare il suo partito Impegno civico. Non solo la sua forza politica non ha raggiunto la soglia del 3 per cento nei collegi plurinominali che gli avrebbe permesso di entrare in parlamento (ha ottenuto lo 0,56 per cento), ma Di Maio non ha raccolto nemmeno i voti necessari per essere eletto nel collegio uninominale di Fuorigrotta in cui era candidato. L'hashtag #Giggino spopola su Twitter. "#Giggino pare non arrivi al 1%  nemmeno i familiari più stretti se la son sentita di dargli il voto", scrive un utente. Seguito da un altro: "Abbiamo abolito Luigi Di Maio". Chiaro riferimento alla pluricitata frase "Abbiamo abolito la povertà", che l'ex leader dei 5Stelle pronunciò dopo l’approvazione, nel 2018, del reddito di cittadinanza. E ancora: "Da ministro degli esteri a percettore del reddito di cittadinanza è un attimo"; "#Giggino è fuori dal Parlamento. Dalle stelle alle stalle" e "Ma adesso non ci sarà conflitto d'interessi con #Giggino che chiederà il #RedditodiCittadinanza?". Numerosi i fotomontaggi che vedono Di Maio nel volo alla Dirty dancing, accanto a didascalie del tenore di: "Giggino all’uscita del Parlamento". E c'è anche chi posta vignette con l’ex ministro in versione 'bibbitaro', allo stadio con tanto di cesto delle bevande al seguito, e accano la sccritta: "Oh Giggì, si turnat?". Ora che per lui sembra essere arrivato il momento del declino, sono infatti molti a chiedersi, ironicamente, a quale lavoro potrà dedicarsi una volta allontanatosi l’orizzonte politico. 

Gli errori di Enrico Letta

Nel mirino degli utenti social è finito anche il segretario del Partito democratico Enrico Letta. Criticati, in modo particolare gli errori commessi in campagna elettorale. Circolano diversi meme che riprendono lo schema grafico con concetti di significato opposto, uno su sfondo nero e l'altro su sfondo rosso, con la parola "scegli" davanti alla foto del segretario del partito, usato per polarizzare l’elettorato prima del voto. Secondo gli utenti di Twitter, il dem è indeciso se tornare a Parigi in treno o in aereo. Ma c'è anche chi commenta: “Ammetto di averle sbagliate tutte” o “Faccio lo gnorri“? E in un fotomontaggio Letta appare con l'elmetto: un modo per sentirsi più sicuro dopo i risultati elettorali. 

Il crollo della Lega di Salvini

Commenti ironici anche per la Lega e il segretario Matteo Salvini, che ha ottenuto un risultato talmente deludente da mettere in discussione anche la sua leadership. In molti rimodulano lo slogan che la Lega aveva scelto per la campagna elettorale: "Credo" diventa "Credevo" . La pagina Spinoza allude al famoso suono del citofono che Salvini fece a un presunto spacciatore durante una diretta televisiva: "Se scende ancora qualche punto il prossimo elenco di Salvini potrebbe essere quello dei suoi elettori". C'è invece chi ricorda la ruspa che Salvini diceva di voler usare per smantellare i campi rom: "Vendo ruspa causa inutilizzo, telefonare ore pasti e chiedere di Matteo". Ma anche chi cita Giorgia Meloni utilizzando l'immagine di Meryl Streep nelle vesti di Miranda Priestley nel film 'Il diavolo veste Prada': "Il punto è che dobbiamo seriamente pensrae a dove piazzare Salvini perchè non parla praticamente più con nessuno". E ancora il fotmontaggio della Sacra 

Il trionfo di Giorgia Meloni

Immancabile anche qualche tweet dedicato a Giorgia Meloni, trionfatrice di queste elezioni. Diverse le immagini di Peppa Pig  che scrive: "Addio Raga, io e le mie due mamme stiamo scappando dall'Italia. Ci sentiamo su whatsapp". L'ironia continua: "La Meloni non ha ancora parlato perché sta festeggiando con i suoi più stretti collaboratori: Voldemort, Thanos, Joker, Crudelia Demon e Gargamella" e "Alla fine i fan di Elodie, Ariete e Loredana Bertè hanno votato Giorgia Meloni". Le tre cantanti avevano infatti invitato i giovani a non dare il proprio voto alla leader di Fratelli d'Italia. Ma riguardo la vittoria di Meloni, stanno spopolando anche gli hashtag “Buon 1922” #sagradellelacrime. Un modo scelto dagli utenti per mostrare le proprie preoccupazioni per il prossimo governo e possibili scenari post-fascisti che potrebbero aprirsi. Al contrario, chi è soddisfatto, sceglie #ciaone, il saluto dedicato a "tutti quelli che dicevano che sarebbero espatriati se FdI e Meloni avessero vinto e che sono ancora sul suolo italiano. Coerenza questa sconosciuta".