Elezioni comunali il 5 giugno, in Lombardia 2 milioni al voto per 239 sindaci / LA SCHEDA

Milano e Varese sono gli unici due capoluoghi impegnati nella tornata, i piccoli comuni guidano le danze per un totale di 239 municipi al rinnovo del sindaco di MONICA GUZZI

elezioni, operazioni di scrutinio dopo il voto

elezioni, operazioni di scrutinio dopo il voto

Milano, 4 giugno 2016 - Più di due milioni di elettori (esattamente 2.172.031) sono chiamati alle urne domani in Lombardia. Si vota nella sola giornata di domani (orario 7-23) per il rinnovo del sindaco e del Consiglio comunale in 239 municipi su un totale di 1.527. Una fetta significativa della regione: si tratta infatti del 15,7 per cento dei comuni lombardi, fra cui due capoluoghi, Milano e Varese.

La scheda azzurra sarà consegnata nella maggior parte dei casi agli elettori di piccoli comuni: solo l’8,4 per cento, vale a dire 20 città, sono superiori a 15mila abitanti. Qui se domenica nessuno dei candidati otterrà la maggioranza assoluta bisognerà prolungare la campagna elettorale e richiamare gli elettori ai seggi il 19 giugno per scegliere tra i due aspiranti sindaci più votati. Negli altri 219 piccoli comuni vince invece chi prende più voti: ne basta uno in più degli altri.

La provincia di Bergamo con 39 comuni ha il maggior numero di sindaci al rinnovo. Qui sono 100 i candidati alla poltronissima e oltre 1.300 in corsa per i consigli comunali. I municipi dove è possibile il ballottaggio sono solo due: Caravaggio (15.882 abitanti) e Treviglio (28.410).

In provincia di Brescia, dove è chiamata al voto il 10 per cento della popolazione per un totale di 120mila residenti, i comuni al rinnovo sono 27, tutti sotto i 15mila abitanti. Lo stesso nel Comasco: 25 municipi, tutti piccolissimi. Nel Cremonese si va ai seggi una volta sola in 14 paesi. Turno unico anche nei 21 comuni in provincia di Lecco, dove vota anche il comune più piccolo: Morterone, 34 residenti e 31 elettori.

 

 

 

Nel Lodigiano vanno al voto solo tre comuni. Il più grande è Codogno, che con 15.371 abitanti andrà al ballottaggio se nessuno raggiungerà il 50 per cento più 1. Otto comunelli al voto anche in provincia di Mantova, mentre nel Milanese i numeri sono più significativi. Oltre a Milano città (che è anche la realtà più grande con 1.242.123 abitanti e 999.541 elettori) le elezioni riguardano altri 22 comuni, con doppio turno previsto, almeno sulla carta, a Cassano d’Adda, Corbetta, Nerviano, Peschiera Borromeo, Pioltello, Rho e San Giuliano Milanese.

Nella provincia di Monza e Brianza si vota in 8 comuni. I 127.921 elettori dovranno scegliere fra 993 candidati in consiglio comunale e 35 aspiranti alla poltrona più prestigiosa. Il doppio turno è previsto ad Arcore, residenza di Silvio Berlusconi, Limbiate, Vimercate e Desio. Nel Pavese si vota in 28 piccoli comuni. Sotto i 15mila abitanti anche i comuni (9) dove si va ai seggi in provincia di Sondrio, fra cui spiccano Bormio e Livigno. Ben 34 i municipi del Varesotto. Oltre al capoluogo di provincia (79.793 abitanti), si vota nei comuni maggiori di Busto Arsizio, Caronno Pertusella, Gallarate e Malnate. Sarà invece la prima volta per Corteolona e Genzone (Pavia) e Bienno (Brescia), istituiti nel 2016.