Draghi è guarito dal Covid, il presidente del consiglio torna a Palazzo Chigi

Il premier aveva scoperto di essere positivo il 18 aprile. Ora riprenderà gli appuntamenti in agenda

Mario Draghi non è più in isolamento. Il presidente del Consiglio si è negativizzato al Covid ed è atteso a Palazzo Chigi in mattinata. Lo si apprende da fonti della Presidenza del Consiglio.

Draghi si era positivizzato il 18 di aprile quando, a seguito di un tampone di controllo, aveva scoperto di aver contratto il Covid. Una malattia asintomatica.

Una positività al seguito della quale il presidente del consiglio aveva dovuto rinunciare al viaggio in Congo e Angola (nel tentativo di raggiungere accordi per la fornitura di gas, al fine di svincolare l'Italia dalla dipendenza russa) al quale avevano partecipato i ministri Di Maio e Cingolani. Una missione che ha permesso di ottenere delle forniture. 

Missioni che hanno portato a risultati. "Stiamo con grande anticipo mettendo in atto una strategia di diversificazione delle forniture di gas per sostituire i 29 mld di metri cubi che ogni anno importiamo dalla Russia. In Angola e in Congo in questi ultimi giorni abbiamo firmato degli accordi per forniture che a regime arriveranno a oltre 5,5 mld di metri cubi di gas liquido". Così il ministro della Transizione ecologica Roberto Cingolani dopo le missioni.  "Stiamo spostando il baricentro delle nostre forniture in Africa grazie alla collaborazione con Eni, ai nostri rigassificatori, anche quelli nuovi in arrivo, alla nostra rete di gasdotti".

Draghi prima di contrarre il Covid aveva anche in agenda una visita a Kiev. Viaggio che era stato sospeso e che ora potrebbe essere riprogrammato nei prossimi giorni.

Nei prossimi giorni il governo dovrà affrontare anche la questione mascherine prendendo decisioni sull'obbligatorietà di indossarle al chiuso.