Cinque Stelle-Rousseau, scontro aperto. In ballo 7 milioni di euro

Crimi: "Gravi ingerenze". E sullo sfondo la votazione degli iscritti su come destinare il "tesoretto"

Conte e Grillo

Conte e Grillo

Roma - Un "neo-Movimento che potesse interpretare al meglio questa nuova fase" che dovrebbe avere come traguardo il 2050: questo è il motivo del progetto lanciato dal fondatore e garante del M5S, Beppe Grillo, che lo ha affidato all'ex presidente del Consiglio Giuseppe Conte. La spiegazione è contenuta in un lungo post pubblicato dal M5S sulla sua pagina Facebook. La nota riassume in sostanza i contenuti dell'intervento che il capo politico reggente, Vito Crimi,  ha svolto stasera nella sua relazione introduttiva all'assemblea dei deputati e dei senatori stellati ma è anche un duro attacco agli ex amici dell'associazione Rousseau

Il post

"Ci rivolgiamo - si legge nel post - a tutti gli iscritti e gli eletti del Movimento 5 Stelle al fine di informarvi e aggiornarvi, fuor di interpretazioni e opinioni, circa la situazione attuale del Movimento. Il Movimento 5 Stelle è una associazione che svolge la propria attività politica e associativa a prescindere dagli strumenti utilizzati per farlo". Il riferimento del leader dei 5Stelle è fin troppo chiaro e va all'indirizzo dell'associazione Rousseau dalla quale i grillini hanno ufficialmente divorziato già da qualche tempo. "Negli ultimi mesi sono accaduti dei fatti, alcuni dei quali hanno caratterizzato la vita non solo del Movimento ma del paese e che ci hanno portato a ripensare integralmente la nostra organizzazione e a fissare nero su bianco i nostri valori identitari.

Le tappe

  • 1. Il 26 gennaio il presidente Conte ha rimesso il proprio mandato.
  • 2. L`11 febbraio viene posto ai voti degli iscritti se sostenere il governo Draghi.
  • 3. Il 17 febbraio viene approvato il nuovo statuto del movimento che prevede una governance collegiale composta da 5 membri.
  • 4. Il 28 febbraio su iniziativa del Garante, Beppe Grillo, al presidente Conte viene richiesto di farsi carico di proporre un nuovo progetto politico al Movimento 5 Stelle, che coinvolga anche una nuova organizzazione. Il presidente Conte dichiara la sua disponibilità ad elaborare un grande progetto di rifondazione del M5S da sottoporre all`approvazione degli iscritti".   

Sette milioni

 "Nelle scorse settimane - prosegue il posto su Facebook del M5S - è stato fatto un lavoro incessante, che attraverso uno studio approfondito e un confronto continuo ha condotto a porre le basi di un nuovo progetto politico. Il nuovo progetto politico è pronto per essere sottoposto al vaglio degli iscritti, che rimangono gli unici sovrani della vita futura del Movimento. L`associazione Rousseau ha mostrato evidente contrarietà a questo progetto politico, tanto da provare a frapporre ostacoli a questo nuovo percorso costituente, impedendo agli iscritti di votare e, quindi, di partecipare a questo ampio confronto democratico, impedendo tra l`altro anche la votazione per la destinazione dei 7 milioni di euro frutto delle restituzioni dei portavoce del Movimento che possono essere utilizzati solo previa consultazione degli iscritti". 

Attacco a Rousseau

Per i vertici del Movimento "anche il solo tentativo di rallentare questo processo, costituisce una grave e inaccettabile ingerenza nell`attività e nella vita associativa di una forza politica che ha assunto una grande responsabilità di fronte al Paese. I tentativi conciliativi sono stati numerosi, ma non hanno avuto esito positivo. Siamo arrivati persino a proporre all`Associazione Rousseau di potere effettuare un`ultima votazione, pagando un corrispettivo specifico, nonostante la piattaforma sia stata costruita con i versamenti degli eletti del Movimento e con lo scopo statutario di servire alle necessità del Movimento. Il Movimento 5 Stelle finora si è sempre avvalso della piattaforma Rousseau, ma le dichiarazioni pubblicate sul 'Blogdellestelle', il manifesto 'Controvento', e altre iniziative, compresa quella di oggi, evidenziano da parte dell`associazione Rousseau la volontà di condizionare le scelte politiche. Ingerenze sempre respinte, ma che hanno fatto venir meno quel principio di neutralità e garanzia di terzietà che lo strumento dovrebbe possedere. Per tale motivo siamo stati anche costretti a rivolgerci a una società di servizi, al fine di mettere a disposizione una nuova piattaforma di e-voting, a seguito di una attenta indagine di mercato". 

Parola agli iscritti

La parola agli iscritti, dunque. Spetta a loro decidere se abbracciare il nuovo percorso che prevede un profondo rinnovamento del Movimento, con l`adozione di una Carta dei principi e dei valori e di un profondo rinnovamento dello Statuto, oppure proseguire nell`attuale configurazione che contempla l`elezione di un comitato direttivo come da modifiche statutarie approvate lo scorso febbraio".  "Tutto questo - si legge ancora nel lungo test pubblicato sul social network - è indipendente dalla questione legata alla rappresentanza legale, sulla quale la Corte di Appello di Cagliari si è espressa chiaramente ribadendo che la decisione del giudice di primo grado è circoscritta e strumentale a quel procedimento giudiziario e con esso si esaurisce. Tra l`altro il Movimento 5 Stelle, oltre al rappresentante legale (ex capo politico) è dotato di organi pienamente legittimati tra i quali il Presidente del Comitato di Garanzia che può convocare, in virtù del suo ruolo, l`assemblea degli iscritti per esprimersi su proposte di deliberazione, e tutti gli atti compiuti e da compiersi sono pertanto pienamente validi ed efficaci. Stiamo lavorando per consentire agli iscritti di pronunciarsi il più presto possibile".  "L`azione politica del Movimento 5 Stelle sarà più forte di prima e la forza del grande progetto che con il presidente Conte potremo portare avanti spazzerà via ogni vecchia questione prevalendo su ogni incertezza e, soprattutto, imporrà una grande svolta politica al Movimento 5 Stelle e al Paese", conclude il M5S.