Ruby Ter, slitta ancora la sentenza per Berlusconi: accolto legittimo impedimento

Il leader di Forza Italia è ancora ricoverato all'ospedale San Raffaele di Milano

Silvio Berlusconi

Silvio Berlusconi

Siena - Slitta per la sesta volta la prima sentenza del filone processuale Ruby ter in corso a Siena. Silvio Berlusconi, imputato per corruzione in atti giudiziari nello stralcio senese, è ancora ricoverato per accertamenti clinici all'ospedale San Raffaele di Milano. Il suo difensore, l'avvocato Federico Cecconi, ha chiesto e ottenuto un nuovo rinvio per legittimo impedimento, ribadendo la volontà dell'ex premier di essere presente in aula per difendersi con alcuni dichiarazioni spontanee. I giudici hanno rinviato il procedimento al 22 aprile, riservandosi nel frattempo di accertare le condizioni di salute dell'ex premie. Già la scorsa settimana l'udienza era stata rinviata  sempre a causa delle condizioni del leader di Forza Italia.

Insieme a Berlusconi, sul banco degli imputati c'è Danilo Mariani, il pianista senese che si esibiva durante i festini del "bunga bunga" di Arcore. Secondo la ricostruzione del pm Valentina Magnini, che gli contesta il reato di falsa testimonianza, avrebbe ricevuto 170 mila da Berlusconi in cambio del suo silenzio nelle aule dei processi sul sex gate di Arcore. Il suo difensore, l'avvocato Salvatore Pino, ha chiesto di stralciare la sua posizione processuale rispetto a quella dell'ex premier ma l'istanza è stata rigettata dal Tribunale.