Torna DeMo, la "Leopolda pavese" alla terza edizione

Sabato 11 novembre a Casina Darsena (Giussago). Attese più di 500 persone. Previsto intervento di Giorgio Gori, sindaco di Bergamo e candidato del Pd alla presidenza di Regione Lombardia

Il sindaco Giorgio Gori

Il sindaco Giorgio Gori

Gussago (Pavia), 9 novembre 2017 - "Pavia, pronta per la Small Valley?". Se lo chiede nel suo titolo l'iniziativa di DeMo, Democrazia in movimento, organizzata dal parlamentare pavese Alan Ferrari (Pd). Per il terzo anno consecutivo nella cornice neorurale di Cascina Darsena a Giussago, sabato 11 novembre, dalle 9 alle 16, si riuniscono e confrontano rappresentanti non solo del mondo politico ma anche imprenditoriale, universitario e della società civile, per quella che viene definita "la Leopolda pavese" (anche se la definizione non piace agli organizzatori).

Attese anche per l'edizione di quest'anno più di 500 persone, la maggior parte della provincia ma un centinaio circa dal resto d'Italia. La sessione mattutina sarà conclusa quest'anno dall'intervento di Giorgio Gori, sindaco di Bergamo e candidato del Pd alla presidenza di Regione Lombardia. Nel corso della giornata, attraverso 17 tavoli tematici, in 4 aree tematiche, l'obiettivo di DeMo è quello di definire un "patto per lo sviluppo per la provincia di Pavia". "La rivoluzione industriale in atto - si spiega nella presentazione dell'evento - fortemente sospinta dall'economia digitale, impatterà in modo travolgente sulla vita di ogni persona e sul progresso dei territori. Pavia è pronta per diventare un polo dell'innovazione digitale applicato ad agricoltura, sanità, economia circolare e molto altro?". Oltre al parlamentare Alan Ferrari, in apertura, e a Giorgio Gori, in conclusione, ci saranno gli interventi di Gianpiero Lotito (Ceo di Facility Live) e di Ettore Rosato (presidente del gruppo Pd alla Camera), tra gli ospiti anche Mauro Lusetti (presidente di Legacoop) e Francesco Sperandini (presidente Gse).