Daniele Cerliani
Pavia, 22 giugno 2020 - Un nuovo "Osservatorio di settore" metalmeccanico. E' una delle azioni emerse dall'incontro che si è tenuto oggi tra Assolombarda Pavia e sindacati metalmeccanici. Per l'associazione degli industriali pavesi (da giugno diventata definitivamente operativa la fusione di Confindustria Pavia in Assolombarda) erano presenti il presidente dell'area Pavese, nonché consigliere di Federmeccanica, Daniele Cerliani, insieme al vicepresidente Davide Caprioglio e al dirigente Andrea Viola; per le rappresentanze sindacali Giuseppe Rossi, segretario generale, Mauro Bonora e Massimo Beni per Fim-Cisl Pavia-Lodi, Gianluigi Sgorba segretario generale Fiom-Cgil Pavia e Roberto Torti segretario generale Uilm-Uil Pavia.
"Le parti - spiega il comunicato congiunto diramato al termine dell'incontro - hanno analizzato la situazione complessiva del settore di competenza nel difficile contesto causato dall'emergenza epidemiologica Covid-19. Un contesto che vede il settore metalmeccanico tra i più colpiti nel panorama pavese e nazionale, ma anche globale". Tra le azioni da mettere in campo per affrontare le difficoltà "si è condivisa l'opportunità - prosegue il comunicato congiunto - di istituire e strutturare un 'Osservatorio di settore' che possa monitorare e suggerire, grazie a incontri e riunioni periodiche tra le parti, interventi sui temi cardine: l'andamento economico, le nuove forme di organizzazione del lavoro, l'implementazione dei protocolli di sicurezza, l'utilizzo degli ammortizzatori sociali e i rapporto con l'Inps".
Cerliani e Caprioglio, titolari rispettivamente di CM Cerliani e Nitrex Colmegna, si sono inoltre detti disponibili, attraverso le loro aziende, a garantire la ripresa della normale attività sindacale, nel rispetto e in ottemperanza alle disposizioni del Protocollo per il contenimento del contagio sui posti di lavoro. "Infine - conclude il comunicato congiunto - poiché il settore metalmeccanico è percentualmente il più interessato dagli ammortizzatori sociali, si procederà a richiedere congiuntamente alla Direzione dell'Inps un incontro con l'obiettivo di proseguire nella gestione degli ammortizzatori prevenendo eventuali situazioni di difficoltà".