A sinistra Luigi Carrioli (presidente), a destra Michele Cei (amministratore delegato)
Pavia, 4 settembre 2020 - L’intelligenza artificiale nello sviluppo dei sistemi di visione e controllo, applicati all’industria farmaceutica. Il gruppo industriale Sea Vision ha annunciato l’acquisizione del 100% di Argo Vision, startup milanese specializzata nello sviluppo di soluzioni di intelligenza artificiale. L’azienda pavese, che quest’anno celebra i 25 anni di attività, prosegue così sulla strada dell’innovazione e dello sviluppo di tecnologie, che vengono poi applicate alla fase di confezionamento dei prodotti farmaceutici, per certificarne la sicurezza. «Siamo particolarmente soddisfatti – commenta Luigi Carrioli, cofondatore e presidente di Sea Vision – di annunciare l’acquisizione di un’azienda innovativa che ripercorre per diversi aspetti la nostra storia, e a cui riconosciamo una expertise consolidata in un segmento altamente innovativo come quello dell’intelligenza artificiale». «É un nuovo importante tassello – aggiunge Michele Cei, co-fondatore e amministratore delegato di Sea Vision – per il potenziamento della suite 4.0 yudoo, fulcro centrale della nostra strategia attuale, in cui la tecnologia delle reti neurali darà un apporto fondamentale ai processi di analisi dei Big Data e della Business Intelligence«.
Con l’operazione Sea Vision acquisisce anche i diritti di utilizzo di tutte le licenze software di Argo Vision e la loro integrazione all’interno della piattaforma in ambito farmaceutico. «L’integrazione fra i nostri team di lavoro – spiega Alessandro Ferrari, co-fondatore e Ceo di Argo Vision – si configura come una grande opportunità di crescita sia commerciale che tecnologica: in Argo Vision potremo applicare le nostre tecnologie in ambito computer vision e machine learning nei settori pharma e cosmetico che Sea Vision conosce perfettamente. Parallelamente continueremo a operare nei nostri mercati di riferimento con un respiro più internazionale». «L’amore per l’innovazione e le analogie tecnologiche e scientifiche che ci accomunano – conclude Gabriele Lombardi, co-fondatore e Cto di Argo Vision – hanno reso questo passaggio naturale