Pavia, 27 luglio 2012 - "Per me un quadro deve essere una cosa piacevole, allegra e bella, sì bella! Ci sono già troppe cose spiacevoli nella vita che non è il caso di crearne anche delle altre".

Renoir sbarca a Pavia. Dal 15 settembre al 16 dicembre, le Scuderie del Castello Visconteo, ospiteranno una retrospettiva dedicata all’artista francese, con alcuni lavori finora mai esposti in Italia.

La mostra dal titolo "Renoir. La vie en peinture", attraverso oltre 30 tra dipinti, pastelli e disegni provenienti da musei internazionali tra cui la National Gallery of Art di Washington, il Columbus Museum of Art (Ohio), il Centre Pompidou di Parigi e il Palais des Beaux Arts di Lille, ripercorrerà la carriera del grande Maestro mettendo in evidenza il suo ruolo nella storia dell’arte moderna.

Conosciuto dal grande pubblico come uno dei fondatori dell’Impressionismo, Renoir in realtà si è dedicato alla rappresentazione e celebrazione della bellezza, elemento costante della sua produzione artistica. L’umanità e il calore dei personaggi, i colori vibranti dei paesaggi e delle nature morte comunicano sentimenti di vitalità e pienezza e connotano il percorso del pittore. In particolare, nel corso del suo periodo impressionista (1870-1882), Renoir si contraddistingue all’interno della corrente per il ruolo centrale attribuito alla figura umana. Se per gli altri impressionisti il protagonista era il paesaggio, per Renoir l’aspetto umano (e in particolare la bellezza femminile) diventa l’elemento principale dell’opera.

La mostra, curata da Philippe Cros e promossa dal Comune di Pavia in partnership istituzionale con la Provincia di Pavia, è prodotta e organizzata da Alef - cultural project management e patrocinata dall’Ambasciata di Francia in Italia e dall’Institut francais di Milano.