Pavia, 6 febbraio 2012 - La pittura Italiana del XIX secolo si mostra in tutto il suo splendore al Castello Visconteo da sabato 11 febbraio al 9 aprile, reduce da San Pietroburgo, dove è stata esposta nel museo dell'Ermitage.

La rassegna è composta da 75 opere, provenienti da diverse città italiane: Firenze, Torino, Milano, Genova, Bergamo, Brescia, Carpi, Vercelli, Rovereto e la stessa Pavia. Nella mostra sono rappresentate tutte le correnti artistiche che hanno fatto la storia dell'arte italiana nel XIX secolo: il Neoclassico di Andrea Appiani e Francesco Hayez; il Romanticismo di Angelo Inganni, Ippolito Caffi, Domenico e Gerolamo Induno; l'esperienza dei Macchiaioli toscani con Silvestro Lega, Telemaco Signorini e Giovanni Fattori; la Scapigliatura Milanese di Mosè Bianchi, Tranquillo Cremona, Pietro Ronzoni; il Divisionismo di Carlo Fornara, Giuseppe Pellizza da Volpedo, Angelo Morbelli, Giovanni Segantini; gli influssi dell'Impressionismo con Federico Zandomeneghi e Giuseppe De Nittis; il Simbolismo di Gaetano Previati.

Curatori della mostra sono Susanna Zatti e Fernando Mazzocca. Il catalogo, edito da Skira, è disponibile in versione bilingue, italiano e russo.

Tutte le informazioni su www.museicivici.pavia.it/ottocento