Il sindaco di Zinasco, Massimo Nascimbene, davanti alle scuole elementari (Torres)
Zinasco (Pavia), 23 maggio 2018 - Troppo pochi e una scuola «gioiello» resterà appannaggio di un numero limitato di ragazzi. C’è burrasca a Zinasco dove nella scuola secondaria di primo grado per l’anno scolastico 2018/2019 si formerà una sola classe prima. Sono 25, infatti, i residenti a Zinasco che stanno completando la primaria e aggiungendo gli allievi provenienti da Sommo e Pieve Albignola si arriverebbe a 29. Secondo la legge numero 81 del 20 marzo 2009, quindi, contrariamente a quanto era sempre accaduto in passato, non si potranno formare due classi perché non si raggiungerebbe il numero minimo di 18 alunni.
«Appena mi hanno informato del problema – ha detto il sindaco di Zinasco, Massimo Nascimbene – ho contattato l’assessore provinciale all’istruzione Milena D’Imperio e la dirigente scolastica nel tentativo di trovare una soluzione. Entrambe mi hanno parlato di questa legge e contro la legge non posso andare». I genitori intanto sono preoccupati. La scorsa settimana, nel momento in cui sono stati convocati dalla dirigente scolastica Marisa Oglio, hanno saputo che gli iscritti sono 29 e per uno non ci sarà posto a Zinasco, verrà estratto a sorte e frequenterà la prima media a Cava. «Trattano i bambini come biglietti della lotteria» hanno scritto i genitori in una lettera nella quale sottolineano anche le loro preoccupazioni per la gestione quotidiana.
«Manca il trasporto scolastico – hanno scritto i genitori – e i bambini che verrebbero trasferiti a Cava Manara perderebbero i compagni con i quali hanno convissuto negli anni passati». «Abbiamo saputo oggi (ieri per chi legge) che alcune mamme nell’incertezza, hanno deciso di correre ai ripari e di iscrivere i figli a Cava Manara – ha aggiunto il sindaco –. In tal caso il numero complessivo degli iscritti in piazza Caduti di Nassiriya scenderebbe a 24-25 ragazzi, in linea con quanto accade nelle altre scuole. Mi spiace che la scuola media non abbia le due classi come in passato. Abbiamo fatto molti sforzi per mettere in sicurezza i nostri edifici scolastici con controsoffittature che altre scuole non possiedono. La palestra ha un parquet nuovissimo e abbiamo sostituito anche i serramenti: sono un gioiellino. Sono amareggiato che si formi un’unica prima e che alcuni insegnanti perdano il posto, ma i ragazzi di Pieve Albignola che in passato si iscrivevano a Zinasco, adesso hanno scelto Sannazzaro». Per venire incontro alle esigenze delle famiglie, l’amministrazione comunale sta pensando ad organizzare il pre e il post scuola e si preoccupa dell’attività didattica. «Così tanti ragazzi rischiano di non essere seguiti adeguatamente – ha concluso il sindaco –, chiederò alla direzione didattica che ci sia un insegnante per aiutare coloro che dovessero incontrare difficoltà nel passaggio dalle elementari».