Voghera, una donna e le sue figlie aggredite per strada

Tre giovani in spedizione dal Piemonte per “punire” la fine di un rapporto sentimentale. Minacce, botte e arresti

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Botte nel parcheggio dell’Eurospin a Voghera, una spedizione punitiva per una vendetta sentimentale. Nei guai per l’aggressione a una madre e alle sue due figlie sono finiti quattro giovani di età comprese tra i sedici e venticinque anni, i quali sono stati denunciati dai carabinieri di Pontecurone, in provincia di Alessandria al confine con il territorio iriense, per violenza privata e percosse in concorso.

Mercoledì intorno alle 13 una donna di 46 anni insieme alle figlie di 16 e 7 anni si era recata al supermercato vogherese per fare la spesa. Tuttavia, nel parcheggio antistante il centro commerciale sono sopraggiunti i ragazzi, che subito hanno mostrato il loro intento minaccioso. Hanno bloccato con le proprie auto la donna e le figlie, per poi insultarle, aggredirle verbalmente e fisicamente: ai militari, la donna ha riferito di calci e pugni. Per fortuna le ferite riportate non sono gravi, si è proceduto nei confronti degli aggressori su querela di parte che è stata infatti presentata dalla signora.

Passanti hanno lanciato l’allarme, chiamando i carabinieri e chiedendo aiuto. Sono arrivati i militari del Radiomobile di Voghera, che hanno calmato gli animi e rilevato l’accaduto. In seguito, la quarantaseienne si è rivolta ai carabinieri di Pontecurone, sporgendo denuncia per l’accaduto. Le indagini sono in corso ma sembra che il gesto sia riconducibile a una ripercussione in seguito all’interruzione del rapporto sentimentale tra la figlia 16enne della donna e un parente 31enne degli aggressori, ora agli arresti domiciliari. Contrasti e rancori sono poi sfociati nell’episodio di violenza.

Nicoletta Pisanu