A Voghera si spara ancora: 51enne gambizzato in piazza Duomo. Ecco chi è stato

Il responsabile si presenta ai carabinieri ed è un volto noto in città

Carabinieri di Voghera

Carabinieri di Voghera

Voghera (Pavia) - Uno sparo in piazza del Duomo a Voghera, ieri sera verso le 20. Con un 51enne ferito a una gamba e trasportato in ambulanza all’ospedale, non in pericolo di vita. Poco dopo, il responsabile si è presentato spontaneamente alla caserma dai carabinieri, dove è rimasto a lungo, ancora a tarda sera, per chiarire le circostanze del colpo d’arma da fuoco.

Ed è una persona ben nota a Voghera: si tratta di Davide Palumbo, uno dei moderatori di “Politica è Partecipazione“, gruppo e pagina Facebook che ha duramente attaccato la giunta leghista del sindaco Paola Garlaschelli, anche prima ma soprattutto dopo gli spari in piazza Meardi la sera del 20 luglio dello scorso anno. Risale a poco meno di un anno fa, ormai, la morte del 39enne marocchino Youns El Boussetaoui e l’arresto ai domiciliari dell’allora assessore comunale alla Sicurezza, Massimo Adriatici, 47enne poi tornato in libertà per decorrenza della custodia cautelare, accusato per eccesso colposo di legittima difesa, con le indagini ancora in corso dopo l’ottenuta proroga che scadrà a settembre.

Un episodio, insieme ad altre anche precedenti polemiche politiche, che portò a Voghera un clima di esasperazione, politica ma non solo, per alcuni fomentato da gruppi e rappresentati politici senza rappresentanza neppure all’opposizione negli organi di governo locali. Un clima che non è affatto cambiato a quasi un anno di distanza, con danneggiamenti a vetrate di negozi e movimentati episodi in Consiglio comunale, che nulla avrebbero in realtà a che fare tra loro e con la politica, ma che vengono poi amplificati con la grancassa dei social. In realtà l’episodio di ieri sera è ancora tutto da chiarire a non risulta affatto, per il momento, in alcun modo legato né ai precedenti spari di piazza Meardi né ad altri fatti o ad altri esponenti politici vogheresi. Per ora non è stata neppure resa nota l’identità dell’uomo ferito, anche per tutelare il suo ruolo di vittima dell’accaduto, né sono state fornite informazioni sui suoi rapporti con Palumbo. I due si sono però incontrati ieri sera in piazza Duomo e la situazione è degenerata fino allo sparo. Ma tutto deve ancora essere chiarito e fino a ieri sera non risultano emessi provvedimenti.