Via ai lavori al torrente Staffora. Ecco il piano anti-esondazione di Voghera

Voghera, 200mila euro per l’intervento nel tratto dalla frazione Oriolo al ponte di via Piacenza

L’architetto Luigi Caligiuri, l’ingegnere Remo Passoni e l’onorevole Elena Lucchini

L’architetto Luigi Caligiuri, l’ingegnere Remo Passoni e l’onorevole Elena Lucchini

Voghera - Un restyling al torrente Staffora a Voghera, nell’ottica di ridurre il rischio idrogeologico e prevenire esondazioni. Ieri Aipo (Agenzia interregionale per il fiume Po) ha annunciato l’avvio la prossima settimana di lavori di manutenzione che interesseranno il tratto dalla frazione Oriolo al ponte di via Piacenza e dureranno quattro settimane. Costo dell’operazione duecentomila euro, finanziati da Regione Lombardia. Remo Passoni, ingegnere di Aipo, ha illustrato l’intervento spiegando che consisterà nella manutenzione della vegetazione e in una pulizia profonda dell’alveo, in particolare nel tratto a valle di via Piacenza dove il letto del torrente si restringe e in caso di pioggia c’è il rischio di esondazioni.

Nel novembre 2014 per esempio lo Staffora era esondato a Oriolo, provocando allagamenti per cui era stato necessario provvedere all’evacuazione della popolazione. Promotrice dell’iniziativa di Aipo l’onorevole Elena Lucchini, Capogruppo Lega in Commissione parlamentare ambiente, territorio e lavori pubblici e segretaria cittadina della Lega a Voghera: "I cittadini mi hanno segnalato la loro preoccupazione per possibili allagamenti, in caso di forti piogge il rischio è che possano esserci danni – ha spiegato –. Così ho inviato una lettera ad Aipo il 9 aprile chiedendo un intervento. In Commissione diamo particolare attenzione alla prevenzione di potenziali danni al territorio e alla popolazione, così mi sono fatta portavoce della situazione".

L’assessore regionale al Territorio e protezione civile Pietro Foroni ha comunicato che "questa risulta essere un’azione sinergica tra Regione Lombardia e Aipo, in quanto le risorse allocate nel tratto di competenza Aipo si uniscono alla cifra pari al milione di euro che Regione ha stanziato sull’intero bacino del Torrente Staffora, per un ammontare di quattro milioni su altri tre corsi d’acqua su territorio regionale. La collaborazione sta continuando con lo stanziamento di risorse finanziarie secondo la legge regionale 9-2020 volta al rilancio economico e sulla futura programmazione paventata con il Pnrr".