Viola più volte i domiciliari. Un ventunenne finisce in cella

Il giovane è stato trovato anche a banchettare con amici

Ne aveva fatte di tutti i colori nel giorno di Pasqua, quando, a bordo di una Fiat 500 era sfuggito all’alt dei carabinieri e aveva attraversato la città di Cremona a folle velocità, per poi andare a fermarsi contro il cordolo di un marciapiede. Di più, perché il 21enne che alla guida, dapprima aveva cercato di darsi alla fuga insieme con gli altri tre ragazzi che erano in auto con lui e poi, una volta preso, aveva opposto una fiera resistenza, tanto che i militari avevano dovuto ammanettarlo per renderlo inoffensivo. Portato davanti al giudice, al giovane straniero erano stati concessi gli arresti domiciliari. Finito? No, perché al 21enne di stare confinato in casa non andava proprio e così, di tanto in tanto, si concedeva qualche uscita. In questo modo però non sempre la faceva franca e infatti, lo scorso 7 giugno lo straniero era stato trovato fuori casa e arrestato. Nessun provvedimento era stato preso e il giovane era tornato ai domiciliari, salvo poi farsi trovare a casa della fidanzata, lo scorso 15 ottobre e in giro per il palazzo dove risiedeva, il 18.

Ma la goccia che ha fatto traboccare il vaso è caduta lo scorso 19 ottobre quando il giovane è stato trovato a banchettare con gli amici nel cortile del palazzo di residenza. I militari hanno nuovamente informato il giudice di quanto accaduto e questa volta il magistrato ha deciso di non lasciar correre, ordinando ai militari di andare a prendere lo straniero insofferente degli arresti domiciliari e di portarlo in carcere a Ca’ del Ferro, dove difficilmente riuscirà a uscire.

Pier Giorgio Ruggeri