
La Guardia di finanza ha messo nel mirino la Cooperativa tra le più attive in Lomellina nella gestione dell’accoglienza ai migranti Indagato Fabio Garavaglia
VIGEVANO (Pavia)Avrebbe fatto figurare un numero di ospiti superiore a quello reale con lo scopo di ottenere maggiori contributi, arrivando a falsificare – secondo l’accusa – i registri mensili delle presenze, apponendo o facendo apporre firme di soggetti che in realtà non erano presenti nei centri. Dovrà rispondere dei reati di truffa, falso ideologico commesso dal privato in atto pubblico, frode nelle pubbliche forniture e omessa dichiarazione Fabio Garavaglia, 57 anni, presidente del Consiglio di amministrazione della Cooperativa Faber, una delle più attive sul territorio lomellino nella gestione dell’accoglienza dei migranti.
Ieri mattina i militari della Guardia di finanza, su delega della Procura di Pavia, gli hanno notificato l’ordinanza di applicazione della misura cautelare dell’interdizione dall’attività professionale e hanno provveduto al sequestro di una somma di 66mila euro. L’attività di indagine delle Fiamme gialle aveva preso le mosse nel maggio di due anni fa mettendo nel mirino la Cooperativa che, in regime di convenzione, gestiva diversi centri di assistenza per migranti. Secondo le risultanze investigative, in relazione alle annualità dal 2021 al 2023, la stessa Cooperativa avrebbe indotto in errore la Prefettura comunicando un numero di ospiti superiore a quelli reali per ottenere maggiori contributi e di riflesso un ingiusto profitto.
Gli accertamenti avevano fatto seguito al fatto che era stato appurato che la Cooperativa non aveva erogato molti dei servizi previsti dal contratto di convenzione e per i quali aveva comunque ricevuto regolarmente il corrispettivo fissato. Proprio per questo nell’aprile 2023 la Prefettura aveva provveduto a risolvere uniteralmente il contratto con la Faber.
Le indagini non si erano fermate a quel punto. Ulteriori accertamenti avevano fatto emergere che il presidente del Cda della Cooperativa aveva conseguito un reddito derivante anche dalle distrazioni di denaro della società che gestiva, omettendo in questo modo di presentare le dichiarazioni relative ai proventi e in questo modo generando un ulteriore danno all’Erario.
La Cooperativa Faber è stata fondata nel 2010 ed è attiva sul territorio della Lomellina non solo nell’ambito dell’accoglienza dei migranti ma anche nella realizzazione di comunità dedicate ai minori.