Vigevano, operaio in terapia intensiva in India. Gli amici: "La politica ci aiuti"

L'uomo, 46 anni, ha avuto una complicazione di una gastroenterite contratta in Italia. Non ha assicurazione e non è in grado di pagare le costose cure di cui ha necessità.

Il vigevanese ricoverato in India

Il vigevanese ricoverato in India

Vigevano, 10 agosto 2018 - Ha avuto una complicazione di una banale gastroenterite, contratta in Italia, che si è trasformata nella sindrome di Guillan-Barrè, una malattia autoimmunitaria che si manifesta con la frequenza di un caso su 100mila. Da qualche giorno Alessio Tosetto, 46 anni, operaio di Vigevano, è ricoverato all’ospedale Apollo di Nuova Delhi.

Le sue condizioni sono molto gravi, è paralizzato ed in pericolo di vita. In più, non avendo attivato alcuna assicurazione prima di partite, si trova a dover pagare le costosissime cure che sta ricevendo. In pochi giorni il conto è già salito a 15 mila dollari e crescerà ancora nei dieci giorni di degenza ancora previsti. «Alessio non si può muovere, è intubato e alimentato con una sonda - spiegano i suoi amici - in più non è in grado di far fronte alle spese che sta sostenendo. Chi è in India con lui ha messo a disposizione tutte le proprie risorse ma non bastano. Facciamo appello alla politica - dicono - affinché possa intervenire per fare in modo che Alessio possa rientrare in Italia».