Vigevano, 81enne derubato in chiesa: avance sessuali per mascherare il borseggio

La donna è poi fuggita insieme a una complice, indagini su altri eventuali colpi con simili modalità

Carabinieri

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Vigevano (Pavia), 2 agosto 2022 - Un borseggio messo a segno durante un simulato adescamento sessuale, con tanto di palpeggiamento, tra le sacre mura di una chiesa. Una malvivente senza scrupoli, né per il rispetto del luogo né per la fragilità della vittima prescelta. Un anziano, di 81 anni, è andato nel pomeriggio di ieri, lunedì 1 agosto, a denunciare ai carabinieri di Vigevano quel che gli era successo in mattinata. Erano circa le 11 e l'uomo si trovava nella chiesa della Madonna della Neve, in via De Amicis a Vigevano, quando è stato avvicinato da una donna sconosciuta. Senza troppi giri di parole, la donna si è offerta per una prestazione sessuale, accompagnando anzi la proposta con un palpeggiamento che aveva però il vero obiettivo di distrarre la vittima da quello che la stessa donna faceva con l'altra mano.

L'abile borseggiatrice è infatti riuscita a prendere dal borsello il portafogli, con un però magro bottino di soli 70 euro in contanti e la tessera bancomat, che è stata poi bloccata quando la vittima si è resa conto di essere stata derubata. Nel frattempo la donna si era subito allontanata, uscendo dalla chiesa insieme a una complice che si era tenuta a distanza, forse con la funzione di 'palo' per evitare che qualcuno arrivasse a disturbare il piano criminale. I carabinieri hanno avviato indagini per cercare di risalire all'identità sia della borseggiatrice che della complice, probabilmente già entrate in azione con simili modalità in altre precedenti occasioni, anche se c'è la possibilità che altri anziani non ne abbiano denunciato l'operato per la vergogna di essere cascati nel subdolo tranello.