Coronavirus (Ansa)
Pavia, 8 gennaio 2021 - A Pavia un fine settimana dedicato alla vaccinazione ''di massa'' dei medici di famiglia e delle cure primarie contro Covid-19. Missione: immunizzare camici bianchi che rappresentano il primo contatto con i cittadini e che, tra l'altro, a loro volta a breve dovranno scendere in campo per somministrare il vaccino alla popolazione generale (l'accordo fra sindacati dei medici di medicina generale e Regione Lombardia è andato in porto oggi). Il 'Vax-weekend' delle cure primarie è in programma il 16 e 17 gennaio. Circa 600 i camici che si punta a vaccinare nei due giorni. Funzionerà così: i medici di medicina generale vaccineranno in modo autonomo tutto il comparto delle cure primarie, dai medici di famiglia stessi ai colleghi della continuità assistenziale, ai pediatri di libera scelta, fino al personale amministrativo. L'iniziativa è stata proposta dalla Fimmg (Federazione italiana medici di medicina generale) e condivisa con tutte le altre sigle sindacali della medicina generale e della pediatria. Le vaccinazioni, spiegano dalla Fimmg, "verranno praticate secondo le modalità previste dal ministero della Salute presso 5 grandi studi di medicina di gruppo". La Direzione Generale dell'Ats Pavia, commenta il segretario provinciale di Fimmg Pavia, Giorgio Carlo Monti, "si è mossa in maniera encomiabile nel far proprio il progetto ed ottenere le indispensabili autorizzazioni regionali e le dosi di vaccino necessarie. L'idea è nata dalla necessità di immunizzare e mettere in sicurezza, in tempi rapidi, tutti gli operatori del territorio che dal marzo scorso, quotidianamente, stanno affrontando questa pandemia con grande impegno e abnegazione". Si tratta di medici "in prima linea" e occorre "immunizzarli in tempi stretti", conclude.