
Un piano straordinario per salvare piccole e medie aziende dell’agricoltura, della pesca e della trasformazione artigianale e misure straordinarie: questo...
Un piano straordinario per salvare piccole e medie aziende dell’agricoltura, della pesca e della trasformazione artigianale e misure straordinarie: questo chiede il Coordinamento agricoltori e pescatori italiani. Con la proclamazione dello stato di crisi, vorrebbero ottenere un intervento forte (moratoria, ristrutturazione e abbattimento) sull’indebitamento di sistema che pesa sulle aziende per effetto dei forti investimenti non remunerati dagli andamenti di mercato e da crisi ambientali e speculative. Inoltre vorrebbero l’applicazione delle clausole di salvaguardia per bloccare le importazioni selvagge nelle filiere più esposte alle azioni di dumping economico e sociale, il prezzo minimo garantito al campo e interventi di contrasto alle pratiche sleali accanto a misure straordinarie di mitigazione di emergenze ambientali e di abbattimento dei costi produttivi.