Lo sport come veicolo d’inclusione e per superare difficoltà fisiche. Da dicembre a giugno per gli utenti dei Centri diurni disabili e dei Servizi formativi all’autonomia il Comune organizza un corso di nuoto nella piscina del Campus Aquae e attività di badminton. "Sperimentando bocce e badminton – spiega l’assessore ai Servizi sociali Anna Zucconi – gli utenti sono stati molto contenti". "Le prime due attività sono partite – sottolinea Elio Imbres dell’Avviamento allo sport del Comitato italiano paralimpico – e per la primavera pensiamo all’atletica leggera". M.M.