"Vedova sola e di bella presenza". Così la truffatrice inganna un anziano

Spacciandosi per la signora Agnese da Vigevano, la donna aveva spillato 900 euro a un aspirante corteggiatore lomellino che però davanti alla seconda richiesta di denaro si è insospettito. Ieri per lei è arrivata la condanna

Il tribunale di Pavia

Il tribunale di Pavia

Pavia, 13 marzo 2015 - Un finto annuncio matrimoniale, per spillare denaro a un ignaro aspirante corteggiatore. La truffatrice, M.G.T, 55enne calabrese ma residente a Sesto San Giovanni, è stata condannata dal tribunale di Pavia a un anno e quattro mesi di reclusione. La vittima è un 76enne lomellino, che nel giugno 2012 aveva letto un annuncio firmato da Agnese residente a Vigevano, che si presentava come «vedova, sola, bella presenza, sincera» e spiegava di cercare «un compagno leale, buono».

L'anziano ha contattato il numero telefonico indicato, gli aveva risposto M.G.T., spacciandosi per dipendente dell'agenzia matrimoniale che aveva pubblicato l'annuncio. Ha chiesto all'uomo 900 euro come pagamento per l'iscrizione al servizio e gli ha fissato un appuntamento, poi però è arrivata una seconda richiesta di denaro, ben 1.440 euro che l'anziano avrebbe dovuto consegnare in contanti all'agenzia come anticipo per la pubblicazione dell'annuncio di Agnese.

L'uomo si è insospettito e ha segnalato la vicenda alle forze dell'ordine, che hanno incastrato la responsabile, scoprendo che in realtà M.G.T non era dipendente di un'agenzia matrimoniale, ma anzi aveva precedenti specifici per truffa ai danni di anziani. I carabinieri inoltre hanno scoperto che a Vigevano non esisteva nessuna Agnese che avesse i dati e le caratteristiche della presunta vedova. Quindi, M.G.T è finita in tribunale, è stata giudicata con rito abbreviato. Ieri la condanna.