Milano-Mortara, affollamento sui treni: i pendolari protestano

Disservizi si sono registrati martedì pomeriggio e questa mattina

I pendolari della Milano-Mortara

I pendolari della Milano-Mortara

Vigevano, 10 giugno 2020 – «Proprio in questo momento, nel quale è fondamentale osservare il distanziamento sociale, Trenord si muove nella direzione opposta». Sono furibondi i pendolari della linea ferroviaria Milano-Mortara che tra ieri e oggi hanno dovuto fare i conti con gravi problemi di sovraffollamento.

Nel pomeriggio di ieri un convoglio diretto in Lomellina è stato soppresso, «ma un secondo è stato proprio cancellato dalla programmazione», spiegano i viaggiatori. Il risultato è stato costringere i pendolari di tre treni a viaggiare su un unico convoglio. «Senza alcun rispetto delle distanze né controllo», lamentano. Questa mattina il treno delle 7.38 da Vigevano per Milano, solitamente a due piani, era ad un piano solo. E anche in questo caso i pendolari sono stati costretti a viaggiare in spazi limitatissimi. «Multano noi se non rispettiamo le distanze – dice qualcuno – allo stesso modo dovrebbe essere multata l'azienda che non ci consente di farlo».

Trenord, in una nota, ha reso noto che la corsa "questa mattina è stata effettuata da un convoglio composto da 7 carrozze monoplano invece che dal convoglio previsto, composto da 6 carrozze doppio piano. La sostituzione è stata causata da un guasto al convoglio previsto, evitando la soppressione della corsa. Da domani la corsa tornerà a circolare con la regolare composizione".