Vigevano, si butta nel Naviglio: la figlia la maltrattava

Le indagini dei carabinieri svelano il triste retroscena

I carabinieri hanno arrestato il presunto assassino

I carabinieri hanno arrestato il presunto assassino

Pavia, 18 gennaio 2019 - Dovrà rispondere di maltrattamenti in famiglia e lesioni personali aggravate l’inferimiera vigevanese 47enne che è stata denunciata dai carabinieri per aver sottoposto la madre, 74 anni, a numerosi episodi persecutori e a maltrattamenti fisici. Lo scorso 8 dicembre l'anziana aveva cercato di togliersi la vita lanciandosi nel canale Naviglio Sforzesco di Vigevano: fortunatamente non era riuscita nel suo intento, per l'esigua profondità dell'acqua e grazie all'intervento dei militari e dei vigili del fuoco che l'avevano salvata. L’accaduto aveva però subito richiamato l’attenzione dei militari che nel gesto della donna avevano, intravisto una sorta di richiesta d’aiuto.

Le indagini hanno poi portato alla luce i ripetuti atti persecutori e le lesioni personali commessi dalla figlia contro sua madre: un comportamento che avrebbe indotto l'anziana all'esasperazione, spingendola al tentare il suicidio. Nei confronti dell'infermiera è stata emessa dal Tribunale di Pavia una misura di divieto di avvicinamento ai luoghi frequentati dalla madre.