Prende il padre a martellate, grave un 51enne di Pinarolo

Le condizioni dell'uomo sarebbero molto gravi, sembra che il figlio soffrisse già di crisi depressive

Luca Garlaschelli viene portato via dai carabinieri

Luca Garlaschelli viene portato via dai carabinieri

Stradella, 21 febbraio 2015 - Raptus di follia nel pomeriggio a Stradella. Erano da poco passate le 17.30 quando un uomo di 51 anni è stato aggredito dal figlio nella loro abitazione di Pinarolo, nei pressi di Stradella (Pavia). L'uomo, ferito al capo con delle martellate, si troverebbe in condizioni molto gravi. I carabinieri di Pavia hanno già fermato il giovane, un ventenne, che pare soffrisse di crisi depressive. Al momento non si conoscono i motivi dell'aggressione.

Stando alle prime indiscrezioni sarebbe stato lo stesso giovane, intorno alle 17.20, a chiamare il 112 dicendo: «Venite subito, ho ucciso mio padre». I carabinieri sono corsi a casa della famiglia. Il giovane li aspettava sulla porta dell'abitazione; all'interno, sdraiato sul pavimento, c'era il padre. Accanto all'uomo una mazzetta da muratore, con la quale il figlio lo ha colpito alla testa. L'uomo è stato trasportato in ambulanza all'ospedale di Voghera (Pavia): le sue condizioni sono gravissime. Il figlio sarebbe stato arrestato dai carabinieri: l'ipotesi di accusa è quella di tentato omicidio. Al momento dell'aggressione, in casa non era presente la madre del ragazzo. Quando hanno ricevuto la telefonata, i militari hanno immediatamente allertato il 118. Le condizioni del padre sono subito parse critiche, a causa delle gravi ferite riportate.