Tre bimbe finite in ospedale, per irritazioni provocate da spray urticante. L’effetto collaterale di una lite tra due donne, avvenuta ieri pomeriggio in via Riccardo Pampuri, al rione Pelizza di Pavia Ovest. Pare una banale discussione per motivi di vicinato, in un palazzo delle case popolari, arrivata al culmine proprio nell’androne all’ingresso dell’edificio. Temendo per la propria incolumità e quindi come arma di difesa, oppure usandola impropriamente come arma da attacco, una delle due donne in lite ha impugnato una bomboletta di spray urticante che teneva nella borsetta, spruzzando tutto il contenuto contro la ‘nemica’. Le urla hanno attirato nell’androne anche altri vicini, che hanno fatto scattare i soccorsi.
E la sostanza urticante spruzzata in abbondanza e al chiuso ha provocato una serie di reazioni a catena. Sia la donna colpita con lo spray urticante che la stessa che lo aveva invece spruzzato incautamente al chiuso a distanza ravvicinata, sono state soccorse sul posto, ma per loro non è stato necessario il trasporto in ospedale, come anche per altri vicini arrivati all’ingresso del palazzo quando la sostanza urticante era ancora nell’aria dell’androne. Sono state invece precauzionalmente portate in ospedale, per essere valutate al Pronto soccorso pediatrico, tre bimbe rimaste coinvolte, due di 7 anni e l’altra di 8. Per fortuna nulla di grave, anche perché le sostanze contenute negli spray urticanti di libera vendita non possono provocare danni alle persone che ne vengono colpite.
Stefano Zanette