Spende soldi della zia Condannata nipote

Tre anni e tre mesi. Era amministratrice. del conto della parente

Una cinquantasettenne di Vigevano è stata condannata a tre anni e tre mesi di reclusione con l’accusa di peculato: avrebbe infatti sottratto indebitamente denaro per circa ventimila euro dal libretto postale di una zia per la quale svolgeva l’incarico di amministratrice di sostegno. I fatti sarebbero accaduto tra il 2017 e il 2018.

La donna aveva l’autorizzazione a prelevare il denaro, dato il suo ruolo, tuttavia questo doveva essere speso per l’anziana parente. Secondo le accuse, non sarebbe andata così. La residenza sanitaria per anziani in cui la zia era ospite aveva segnalato presunte irregolarità perché la nipote non aveva pagato le rette, così il tribunale aveva fatto partire le verifiche sull’operato della cinquantasettenne.

N.P.