Sos di un padre: "Porto mia figlia disabile giù dalle scale a spalla"

Pavia, vive nella palazzina senza ascensore di viale Repubblica. Niente manutenzione: "Ma non massacrate il consigliere Fraschini, l’unico che ci ha aiutato"

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di Manuela Marziani

Un padre costretto a portarsi giù a spalle dalle scale la figlia disabile perché vive in una palazzina senza ascensore. Ha chiesto da tempo di cambiare alloggio e ancora aspetta. Intanto cadono calcinacci, un’imposta è in bilico e rischia di cadere rovinosamente alla prima raffica di vento e in un appartamento dal 10 settembre vivono con i secchi sotto il lavandino perché deve essere effettuata una riparazione. La situazione delle tre palazzine di viale Repubblica 40 non è cambiata da luglio, quando gli amministratori hanno effettuato un sopralluogo.

Allora sembrava che i lavori dovessero essere effettuati da un momento all’altro, invece si deve aspettare l’approvazione del bilancio. E, quando arriveranno i lavori, sarà sostituito il cancello abbattuto da un camion e appoggiato al muro prima che qualcuno lo rubasse. Distrutta pure la campana del vetro che era stata collocata sulla pista ciclabile, rimossa e mai sostituita. "Siamo costretti a tenerci il vetro in casa - ha detto Barbara Baldo parlando a nome di una trentina di famiglie residenti nel rione - perché anche in viale Brambilla non c’è una campana". Problemi che i residenti riferiscono sistematicamente agli amministratori e in particolare a Niccolò Fraschini. "Quando abbiamo saputo dell’episodio increscioso di cui il consigliere Fraschini è stato protagonista - ha aggiunto Baldo - ci siamo preoccupati. Fraschini ha sbagliato e si è dimesso da presidente della commissione bilancio perché ha sbagliato, ma adesso basta. Non possiamo perdere anche lui, è un elemento prezioso". Per chiedere interventi risolutivi per i problemi di umidità che si verificano in alcuni appartamenti e per tutte le altre magagne, i residenti si sono rivolti agli esponenti di tre amministrazioni che si sono succedute. "Nessuno ci ha aiutati - hanno proseguito i residenti - soltanto il consigliere Fraschini che abbiamo chiamato a qualunque ora e in qualunque giorno, domenica inclusa. E’ sempre stato al nostro fianco e ha trattato con modi sempre cortesi, gentili e soprattutto corretti anche le persone anziane. Non ha strumentalizzato un rione per la sua carriera, abbiamo noi sfruttato lui, sempre presente e attento alle problematiche di persone non più giovani".