Il sindaco di Pavia Fabrizio Fracassi ha lasciato la terapia intensiva

Il primo cittadino era ricoverato all’ospedale San Matteo a seguito di un malore: sarà spostato in un reparto di degenza ordinaria

Fabrizio Fracassi (a sinistra) e lo striscione esposto dagli assessori della Giunta

Fabrizio Fracassi (a sinistra) e lo striscione esposto dagli assessori della Giunta

Ha lasciato il reparto di terapia intensiva il sindaco di Pavia, Fabrizio Fracassi che venerdì aveva accusato un malore ed era stato trasportato d’urgenza all’ospedale San Matteo. Per tutto il weekend le condizioni del primo cittadino che ha 65 anni sono migliorate, ha risposto bene alle terapie e così oggi ha potuto essere spostato in un reparto di degenza ordinaria.

In queste ore i medici stanno valutando se sia opportuno un trasferimento in cardiologia o in unità coronarica in cui continuare il recupero. Con ogni probabilità la degenza durerà una decina di giorni poi, se il decorso sarà positivo, il sindaco potrà essere dimesso.

In attesa di tornare a palazzo Mezzabarba, Fabrizio Fracassi ha ricevuto testimonianze d’affetto da molti pavesi preoccupati per la sua salute che si sono informati chiedendo notizie agli assessori e numerosi auguri di pronta guarigione da diversi esponenti politici nazionali e regionali come Matteo Salvini, Letizia Moratti e il governatore lombardo Attilio Fontana.

Sabato un gruppo di assessori della sua giunta, consiglieri comunali, altri esponenti politici e simpatizzanti si sono recati davanti al Dea del San Matteo per manifestare la loro vicinanza al sindaco leghista, che è stato eletto nel 2019. Il gruppo ha esposto uno striscione con la scritta: “Sindaco, la tua Pavia ti abbraccia e ti aspetta”.