"Servono soldi per sua figlia ricoverata": truffa a segno

Una 85enne residente in via Sicilia ha consegnato 800 euro in contanti. e gioielli in oro

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Il Covid-19 continua a fornire ai malviventi anche il pretesto per mettere a segno truffe. Come infatti già accaduto in altre precedenti occasioni, ancora nel pomeriggio di lunedì un’anziana di Stradella è stata raggirata da un finto medico. Erano circa le 15.30 quando la donna, 85enne, ha ricevuto la telefonata a casa da parte di un sedicente sanitario dell’ospedale di Pavia, che la informava di avere in cura la figlia, colpita da Covid-19, che necessitava di urgenti e costose cure.

In breve è arrivato a casa dell’anziana, in via Sicilia a Stradella, un incaricato a ritirare la non precisata cifra necessaria. Si è presentato come il collaboratore del medico che aveva telefonato in precedenza e si è fatto consegnare dalla vittima 800 euro in contanti e anche gioielli in oro, dicendo che avrebbero provveduto loro a convertire i preziosi in soldi. Solo quando si era ormai allontanato col bottino, dal valore complessivo che non è stato quantificato con esattezza, l’anziana si è resa conto di essere stata raggirata e ha chiamato i carabinieri, intervenuti nell’abitazione per raccogliere la denuncia, sporta nei confronti di ignoti. Indagini in corso per identificare i responsabili. S.Z.